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Federalberghi Abano Montegrotto insieme a Sparkasse per la sostenibilità
Federalberghi Terme Abano Montegrotto e Sparkasse hanno deciso di agire in sinergia a favore degli operatori del settore turistico nella zona dei Colli Euganei, nel loro graduale percorso di consapevole sostenibilità.
“Il valore della sostenibilità fa parte del dna delle nostre strutture, è uno dei pilastri fondanti della storia di molte delle nostre aziende, che negli ultimi anni hanno investito e continuano ad investire in modo significativo in questa direzione. Un impegno che accompagniamo attraverso un’attività di formazione e con l’affiancamento nell’accesso ai bandi regionali e comunitari. Questo nuovo accordo con Sparkasse rappresenta un ulteriore strumento, un’opportunità da cogliere per sostenere l’innovazione in chiave green delle strutture termo alberghiere del nostro territorio”, afferma il presidente di Federalberghi Terme Abano Montegrotto Walter Poli.
“Per supportare gli operatori nella transizione sostenibile, Sparkasse mette a disposizione una consulenza specialistica, fondamentale per fornire prodotti e servizi bancari quanto più vicini alle ambizioni di sostenibilità delle imprese. Siamo fieri di siglare questa importante partnership con Federalberghi Terme Abano Montegrotto che da oltre ottant’anni è al servizio dell’ospitalità termale euganea, sostenendo gli alberghi-stabilimenti termali del territorio. Infatti, come banca ci siamo dati un’ambizione precisa in ambito sostenibilità nel nostro Piano Industriale Horizon 2026, con obiettivi specifici dedicati a filiere mirate, quali quella del turismo, per supportare le aziende nella transizione sostenibile”, il commento del responsabile business banking di Sparkasse Pasquale Fusco.
SMART 3 notti, l’imposta di soggiorno a Castiglione del Lago
Il comune di Castiglione del Lago ha approvato la revisione delle tariffe, che entrerà in vigore dal 2026, introducendo il modello “SMART 3 notti”, una riforma di imposta di soggiorno che vuole guardare il futuro, con una formula pensata “per rendere il territorio più competitivo e incentivare soggiorni più lunghi, riducendo contestualmente il numero di notti soggette al tributo”.
Meno notti tassate, quindi, perché l’imposta di soggiorno “sarà applicata solo per un massimo di 3 notti invece delle attuali 5. Un cambiamento che, pur prevedendo un incremento fisiologico delle tariffe, ferme da molti anni, mantiene il Comune in linea con i territori limitrofi umbri e toscani, garantendo competitività senza penalizzare i turisti né gli operatori”.
La nuova imposta “smart” non è nata dal nulla, perché il progetto è stato discusso con i principali operatori del turismo locale come Federalberghi Umbria, Urat (Unione Ristoratori e Albergatori del Trasimeno) e Confcommercio Trasimeno.
Si è trattato di "un tavolo istituzionale che ha permesso di condividere obiettivi e co-progettare l’utilizzo delle nuove risorse, in un’ottica di collaborazione e sviluppo comune. Da oltre sei anni, il comune di Castiglione del Lago pubblica i dati relativi all’utilizzo dell’imposta di soggiorno, un modello di trasparenza che ha costruito fiducia tra istituzioni, operatori e cittadini”
Le nuove entrate previste dalla revisione tariffaria “saranno destinate a investimenti concreti per il settore turistico: campagne di promozione turistica multicanale per aumentare la visibilità del territorio, eventi e progetti condivisi con le associazioni di categoria, valorizzazione delle stagionalità intermedie e dei borghi minori, potenziamento dei servizi di informazione turistica dell’Unione comuni del Trasimeno, formazione e innovazione per gli operatori del settore, potenziamento del progetto Cities Confcommercio per il commercio e i servizi, turismo inclusivo e accessibile a tutti, con attività di valorizzazione e sensibilizzazione”.
“Abbiamo voluto costruire un percorso partecipato che non si limitasse a un adeguamento tecnico, ma rappresentasse un vero investimento nella qualità dell’accoglienza e nella valorizzazione del territorio. Non si tratta di un semplice aumento, ma di un passo verso una maggiore capacità di investimento e di crescita per l’intero comparto turistico, in un’ottica di collaborazione, partecipazione e sviluppo sostenibile.Il modello “SMART 3 notti” si inserisce in una visione strategica che punta a incentivare permanenze più lunghe, distribuire meglio i flussi turistici nell’arco dell’anno e generare risorse da reinvestire in modo coordinato e trasparente nel rilancio del territorio”, il commento dell’Amministrazione comunale.
Il Lago Maggiore a Singapore, alla Fiera ITB Asia
Il Lago Maggiore e il suo territorio sono stati tra i protagonisti alla famosa Fiera ITB-Asia di Singapore, un’importante vetrina internazionale.
La partecipazione alla fiera è stata resa possibile grazie al supporto degli operatori turistici aderenti al Consorzio Maggiore e Federalberghi VCO, insieme alle aziende partner che da anni investono in attività promozionali sui principali mercati internazionali, consolidati ed emergenti. Ed il mercato asiatico è particolarmente strategico per lo sviluppo del turismo nel territorio.
A Singapore vari tour operator internazionali hanno espresso apprezzamento sia per la varietà e la qualità dell’offerta turistica presentata, sia per l’alto livello di professionalità del sistema ricettivo.
Il Lago Maggiore è anche in una posiziona strategica, a meno di un’ora da Milano e dall’aeroporto di Malpensa, insieme alla facilità di collegamenti ferroviari e autostradali. E questo può rappresentare un altro grande elemento di appeal.
Federalberghi Confcommercio Sassari, ottimo settembre 2025 e boom di Alghero
I dati relativi alla provincia di Sassari per l’andamento turistico del mese di settembre 2025, analizzati da Federalberghi Confcommercio Sassari, confermano il trend positivo e l’allungamento della stagione turistica.
L’ occupazione delle camere in hotel hanno registrato un miglioramento generalizzato in tutta la provincia, raggiungendo un +82,92% rispetto all’80,23% nello stesso mese del 2024.
Il dato più significativo riguarda il ritorno degli stranieri, che ha rappresentato il 74,44% delle presenze totali, in netto aumento rispetto al 69,97% del settembre precedente.
Questo incremento delle presenze internazionali “ha avuto un effetto diretto e positivo anche sulla spesa extra-hotel, segnalando una maggiore capacità di spesa sul territorio”.
Stefano Visconti, presidente di Federalberghi Confcommercio provincia di Sassari, ha accolto i dati con soddisfazione.
“I risultati di settembre sono la prova che la nostra strategia sta pagando: la stagione turistica del nord Sardegna si è allungata ancora una volta con successo fino a inoltrarsi in ottobre. Il dato dell’occupazione media oltre l’82%, con punte eccezionali ad Alghero, ci dà grande fiducia. L’elemento cruciale resta la fedeltà del mercato internazionale, la cui spesa è tornata a salire. È evidente che il segmento del turismo marino balneare, arricchito dai servizi di alta qualità e dall’offerta culturale, continua a rappresentare il cardine imprescindibile della nostra offerta. Dobbiamo lavorare per consolidare questa finestra autunnale e trasformarla in un elemento strutturale”, ha commentato Visconti.
Alghero ha superato nettamente la media provinciale, toccando un 86,49% di occupazione camere. “Un risultato notevole, che non solo eguaglia i tassi di occupazione registrati nel picco di agosto, ma migliora anche dell’1% il dato del settembre 2024. Altro segnale di grande vitalità è la crescita del Golfo dell’Asinara, che passa dal 68,56% al 77,17%, confermandosi come una destinazione in forte riscoperta e in espansione”.
Federalberghi Lombardia, per Olimpiadi invernali puntiamo a turismo di qualità
Le Olimpiadi invernali Milano Cortina, in programma nel febbraio 2026, possono essere una grande opportunità da cogliere al meglio. Ma, nel caso che le aspettative siano sopravvalutate, potrebbero rivelarsi un boomerang.
Le Olimpiadi, infatti, consentiranno a otto destinazioni in tre regioni di far conoscere le eccellenze del proprio territorio, dalle naturalistiche alle enogastronomiche.
“Non vediamo l’ora che si cominci. E’ già stato venduto il 60% circa dei biglietti per assistere alle gare e, tenuto conto che a volte a un biglietto possono corrispondere più persone, il numero dei visitatori in arrivo nel nostro Paese è stimato dai 3,5 ai 4,5 milioni di persone.
Al sold out di alcune destinazioni come Livigno o Bormio, corrisponde invece un andamento diverso in altre zone. Milano sta ad esempio andando bene, ma non prevedo il tutto esaurito. Comunque, a tutti noi interessa un turismo di qualità, fondamentale per scoprire i territori e creare repeater disposti a tornare post evento.
Inoltre, l’impatto mediatico sarà enorme e turisti provenienti da mercati chiave come quelli nordamericano o nordeuropeo potrebbero mettere in calendario un viaggio nei prossimi anni”, afferma il presidente di Federalberghi Lombardia Fabio Primerano, che poi commenta l’impennata delle tariffe alberghiere.
“Non bisogna guardare al prezzo medio per camera registrato nel periodo delle Olimpiadi, bensì alla curva della distribuzione delle tariffe. Solo su Milano, il 50% delle offerte presenta quote sotto i 500 euro. I prezzi si stanno ulteriormente assestando e prevedo che entro fine ottobre si assisterà alla loro “normalizzazione”, la conclusione di Primerano.
Abruzzo, turisti in aumento
“I bandi attivati dalla Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia hanno prodotto un impatto positivo sulla stagione turistica abruzzese. I numeri in crescita e l’aumento del turismo estero, oltre alla destagionalizzazione degli arrivi confermano come l’Abruzzo sia una destinazione turistica in ascesa, sempre più attrattiva”.
A parlare è il presidente di Confcommercio Abruzzo e di Federalberghi regionale Giammarco Giovannelli, a margine del Ttg Travel Experience 2025 di Rimini, dove la regione Abruzzo ha partecipato con una delegazione di 31 operatori.
“I dati raccolti mostrano come il nostro territorio sia in ascesa nella classifica del gradimento turistico italiano ed estero, in particolare le province dell’Aquila e di Teramo hanno fatto registrare numeri importanti con 12.000 arrivi, nel periodo estivo, contro gli 8mila del 2024, e 39mila giornate di presenze, a fronte delle 24mila dell’anno precedente. Un trend positivo supportato anche dagli investimenti della Camera di Commercio Gran Sasso, che ha messo a disposizione, nell’ultimo triennio, 800mila euro per incentivare il turismo e la ricettività. In particolare, sono stati attivati bandi per gruppi turistici e per la destagionalizzazione dei flussi.
.Particolarmente significativa è la risposta del mercato internazionale: analizzando i flussi generati dai soli bandi camerali, si registrano, nel 2025, 1.708 arrivi esteri che hanno sviluppato ben 7mila giornate di presenza e 38 gruppi di turisti stranieri arrivati in Abruzzo rispetto ai 14 del 2024. Le nuove destinazioni di provenienza sono l’America – con un interesse più marcato sui siti culturali e i piccoli borghi- la Germania e il Belgio, più orientate al turismo costiero.
“La programmazione sinergica di iniziative volte ad incrementare l’offerta turistica e a destagionalizzarla, con la compartecipazione degli enti locali, della Regione e delle Camere di commercio, ha reso l’Abruzzo più attrattivo e visibile all’esterno. Un territorio intercettabile dai player del settore per viaggi organizzati e pacchetti specifici. Bisogna continuare ad investire per posizionare la nostra regione quale destinazioni di eccellenza 365 giorni l’anno, in particolare in vista dell’Aquila Capitale italiana della cultura 2026, ma anche spingendo sulle tante e variegate possibilità offerte da un territorio che coniuga, sapientemente, mare e montagna, borghi e cultura, tradizioni ed enogastronomia. Un territorio che può fare dell’autenticità la sua leva principale per attrarre visitatori tutto l’anno”, la conclusione di Giovannelli.
Taranto, il 16 ottobre si presentano i dati ufficiali sul turismo
In Puglia, secondo i dati più recenti, diffusi al recente Ttg di Rimini, nei primi otto mesi del 2025 gli arrivi sono cresciuti dell’11,8% e le presenze del 10,1% rispetto all’anno precedente.
Anche Taranto mostra un segnale positivo “con un incremento del 15,5% delle presenze, pur restando dietro a Lecce, Bari e Brindisi. Il divario, spiegano gli esperti, è dovuto al minor numero di pernottamenti rispetto agli arrivi, un aspetto su cui il territorio punta a migliorare”.
La regione Puglia, attraverso l’assessorato al turismo ha rafforzato le politiche di valorizzazione culturale e di turismo enogastronomico e di esperienza, una strategia per destagionalizzare l’offerta e ampliare la permanenza dei visitatori.
Giovedì 16 ottobre, alle 10.00, nella sede provinciale di Confcommercio Taranto, si terrà un incontro dedicato alla presentazione dei dati ufficiali del turismo 2025 e delle nuove opportunità offerte dalla legge regionale sulle D.M.O. (Destination Management Organization), con la partecipazione dell’assessore Gianfranco Lopane e lo staff tecnico di Pugliapromozione (AReT).
La nuova normativa mira a creare una rete tra pubblico e privato per la gestione delle DTL (Destinazioni Turistiche Locali), “con l’obiettivo di coordinare l’offerta, migliorare l’accoglienza e sviluppare prodotti turistici integrati”.
Apriranno i lavori il presidente provinciale di Confcommercio Taranto Leonardo Gingrande e il sindaco di Taranto Piero Bitetti. Seguiranno gli interventi del presidente della provincia Gianfranco Palmisano e del presidente di Confcommercio Puglia Vito D’Ingeo.
Ci saranno anche il presidente provinciale di Federalberghi Marcello De Paola, coordinatore dell’incontro, del presidente di Federalberghi Extra Taranto Cosimo Miola e del presidente di Federalberghi Puglia Francesco Caizzi.
L’incontro è organizzato da Confcommercio Taranto, con il supporto di Pugliapromozione.
Capri, nasce l’Osservatorio turistico alberghiero
Al Ttg Travel Experience di Rimini è stato presentato l’Osservatorio turistico alberghiero dell’isola di Capri, “uno strumento innovativo che punta a monitorare e analizzare in tempo reale il comportamento dei visitatori nei confronti delle strutture ricettive dell’isola”.
L’iniziativa, promossa da Federalberghi Isola di Capri, intende raccogliere dati aggiornati sulle ricerche e sulle prenotazioni online, costruendo un database storico capace di misurare il reale interesse turistico verso l’isola.
“Abbiamo optato per un modello sistemico che deve essere tale fin dal momento della sua costruzione. Una meta prestigiosa come l’isola Azzurra non deve rinunciare ad essere anche un modello di governance e promozione. La presenza congiunta di enti e operatori è stata un valore aggiunto. Capri non è solo bellezza ma anche competenza, visione e responsabilità verso il proprio futuro turistico”, il commento del presidente di Federalberghi Capri Lorenzo Coppola.
Le informazioni raccolte permetteranno di comprendere meglio la provenienza dei turisti, i periodi di maggiore richiesta e i comportamenti di prenotazione, fornendo strumenti concreti per la pianificazione dei flussi e per un’offerta sempre più mirata.
Palermo, Federalberghi chiede più sicurezza
Dopo l’omicidio, in via Spinuzza a Palermo, di un ragazzo che è stato ucciso nel tentativo, secondo una prima ricostruzione, di sedare una rissa, la città è sconvolta e anche la presidente di Federalberghi Palermo Rosa Di Stefano ha espresso il proprio dolore e la propria rabbia per quanto accaduto.
“Stanotte Palermo si è ferita di nuovo. Sono profondamente addolorata, come donna, come madre e come cittadina di questa città che amo e che ogni giorno, per la mia categoria, cerco di rappresentare con orgoglio. Ma oggi prevale solo il dolore e la rabbia di chi non vuole più assistere in silenzio a questa deriva”, ha commentato Di Stefano, ricordando che appena pochi giorni fa Federalberghi aveva incontrato il prefetto Massimo Mariani e il sindaco Roberto Lagalla proprio per affrontare il tema della sicurezza.
“La sicurezza non è un tema secondario, è la base su cui poggia tutto: il turismo, il lavoro, la vita quotidiana. Chiediamo con forza un piano forte, coordinato e visibile di presidio del territorio, per restituire fiducia e protezione a chi vive e lavora a Palermo.
Palermo merita notti di bellezza, non di sangue. Merita giovani che sognano, non che muoiono. E noi abbiamo il dovere morale di non abituarci mai a tutto questo.”. E un pensiero rivolto alla vittima e ai suoi familiari: “Questo dolore deve diventare coscienza collettiva. La città ritrovi la sua anima, la sua pace e la forza di cambiare davvero”, la conclusione di Rosa Di Stefano.
A Torino chiusa l’edizione di Expocasa. Federalberghi ha collaborato per il settore hospitality
Dopo 9 giorni, dal 4 al 12 ottobre, si è chiusa a Torino l’edizione 2025 di Expocasa, la manifestazione che annualmente presenta le novità dell’abitare contemporaneo. Nei 20.000 mq dell’Oval Lingotto Fiere, Expocasa si è presentata come Turin Design Week, tra professionalità e cultura dell’abitare a 360gradi, dall’edilizia all’arredo.
L’edizione 2025 ha esplorato anche la bellezza e l’utilità delle piante nell’arredamento di giardini, orti e terrazzi con il Giardino Sensoriale, realizzato in collaborazione con Visione Sostenibile, collettivo specializzato nella progettazione di giardini chiavi in mano.
Due macroaree dell’appuntamento fieristico: arredo e complemento, “con cucine, living, camere da letto, camerette, arredo bagno, falegnameria su misura e spazi dedicati al benessere, mentre nell’area tecnica trovano spazio artigianato, domotica, finiture, pavimenti, serramenti, climatizzazione, sicurezza e soluzioni per la ristrutturazione”.
A questi si sono aggiunti percorsi speciali dedicati all’accessibilità, per progettare ambienti inclusivi e funzionali e lo spazio contract turistico-ricettivo, sviluppato in collaborazione con Federalberghi, rivolto a chi opera nel settore dell’hospitality.
Nutrito anche il programma di eventi, con workshop, incontri e talk di esperti e professionisti, “un laboratorio aperto sull’evoluzione dell’abitare, il design del futuro, la sostenibilità ambientale e le nuove tecnologie applicate alla casa”.
Tra gli oltre 45.000 visitatori, il 70% era in cerca di arredi e nuove idee, il 26% erano architetti e progettisti e il 17% erano in cerca di soluzioni per ristrutturare casa.