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11 September 2024
Torna NaxosLegge, dal 20 al 30 settembre

Torna il Festival NaxosLegge dal 20 al 30 settembre, inaugurato dal Premio Promotori di Cultura. L’argomento portante, quest’anno, sarà “La verità, vi prego sull’Amore” che, come spiega la direttrice artistica di NaxosLegge Fulvia Toscano, “viene inteso come cura e passione totalizzante che lega tra loro i dieci premiati di questa edizione, cinque dei quali eccellenze della nostra Sicilia. Amore per la cultura, che si traduce in disciplina, dedizione, testimonianza e impegno”.

 

Da questo incipit, sono dieci le figure proposte per i premi, provenienti da vari settori:  “per la musica Francesco Costa e il Coro Lirico Siciliano; Daniela Ursino per il teatro inteso come impegno sociale; l’arte con un premio alla memoria al maestro Gianni Pennisi, di cui ricorre il centenario dalla nascita; la visionarietà nella progettazione per la crescita dei territori con Carlotta Previti”. E, ancora, “l’amore per la Storia e alla memoria con Fulvio Delle Donne, direttore scientifico del festival Stupor Mundi dedicato a Federico II di Svevia; la passione per la Formazione delle giovani generazioni con Daniele Malfitana; l’amore per i libri e la lettura come strumenti di crescita e riscatto con Rocco Biasi sindaco di Taurianova e l’Assessore Maria Fedele che è anche direttore artistico di Taurianova Capitale Italiana del libro per l’anno 2024; l’amore per la Sophia con Giuseppe Girgenti, tra i massimi studiosi di Platone; l’amore per la polis come impegno esistenziale con Adriana Poli Bortone, sindaco di Lecce; l’amore per l’estremo Oriente di cui ha svelato la profonda cultura e saggezza con l’Ambasciatore Mario Vattani, ora Commissario per l’Italia per Expo di Osaka 2025”, la conclusione di Fulvia Toscano. Il Premio Speciale “Tra tradizione e innovazione” verrà assegnato al musicista Davide Campisi.

 La cerimonia di premiazione, nella terrazza del Lido di Naxos, avrà luogo il 20 settembre. Da quest’evento partirà il festival, pieno di interventi e personaggi di spicco.

NaxosLegge è realizzato con il sostegno  dell’ Assessorato ai BBCC e Identità siciliana, del Cepell-Centro per il libro e la lettura, del Parco Archeologico Naxos-Taormina,  con la collaborazione di Comune di Giardini Naxos,  Rete Latitudini, DAMS di Messina,  Museo regionale “Maria Accascina di Messina,  Teatro Vittorio Emanuele” di Messina, Teatro di Donnafugata di Ragusa Ibla, Parco Archeologico del Colosseo, Leuco’,  Liceo Caminiti di Giardini Naxos, Consulta giovanile della Città di Giardini Naxos,  Lido di Naxos,  Archeoclub Augusta e Naxos-Taormina- Valle Alcantara, Pro loco di Giardini Naxos,  Accademia pianistica di Taormina, Federalberghi di Giardini Naxos, le  Associazioni Art.9, Altra metà e Città plurale, Villa Garbo, Tysandros hotel, Villa Sakiko, Viaggi di Marco, My Sicily Experience.

 



10 September 2024
Federalberghi Torino e Slow Food lanciano La Torino del Gusto in Cabrio, tour enogastronomici d'eccellenza nel territorio

Federalberghi Torino e Slow Food, in collaborazione con il Consorzio Terre Reali del Piemonte, Booking Piemonte e Somewhere lanciano “La Torino del Gusto in Cabrio”, tour guidati in bus per scoprire le eccellenze gastronomiche del territorio. I tour

debutteranno in occasione di Terra Madre Salone del Gusto 2024, per poi essere riproposti mensilmente.

  Si tratta di una formula innovativa di promozione turistica, con gli ospiti a bordo di bus scoperti per le vie della città e degustazioni delle eccellenze enogastronomiche proposte dai Maestri del Gusto di Torino, un progetto della Camera di commercio di Torino in collaborazione con Slow Food.

 “La Torino del Gusto in Cabrio è un prodotto turistico innovativo che unisce, per la prima volta, storia e cultura della città con le tradizioni enogastronomiche del nostro territorio e premia il lavoro e la passione dei Maestri del Gusto – dichiara Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino – I turisti che visitano Torino vogliono immergersi nella cultura locale e sono affascinati dalle tante eccellenze enogastronomiche che la città offre. Con questo prodotto vogliamo soddisfare questa esigenza e raccontare un territorio attraverso la sua cultura del cibo”.

 “Con questa iniziativa si dà valore a un progetto ultradecennale come i Maestri del Gusto e a un percorso che in questi ultimi 30 anni a Torino ha rappresentato crescita e valorizzazione del comparto enogastronomico, al quale ha contribuito anche Salone del Gusto prima e Terra Madre poi. Non a caso l’iniziativa vede la collaborazione di alcuni partner dell’evento, come Camera di Commercio e Federalberghi, per cui non è un caso nemmeno che il debutto sia proprio nei giorni di Terra Madre”, il commento di Daniele Buttignol, amministratore unico di Slow Food Promozione srl.



9 September 2024
Comunità Energetiche, accordo tra Federalberghi Abruzzo e Gruppo Regalgrid

Un sistema virtuoso in cui produttori e consumatori di energia possono unirsi e scambiare tra loro questa energia ma da fonte rinnovabile, ottenendone benefici ambientali, economici e sociali: sono le Comunità Energetiche, CER. Sviluppare queste realtà sul territorio vuol dire guardare lontano, anche oltre quel 2030 che ci si è posti come un traguardo per cominciare a limitare la carbon footprint e nell’ottica di istallare una nuova generazione fotovoltaica per limitare e compensare inefficienze della rete pubblica.

È in quest’ottica e per assistere le imprese a diventare sempre più sostenibili, valorizzando ulteriormente le risorse turistiche regionali e la conseguente ricettività, che Federalberghi Abruzzo ha sottoscritto un accordo con il Gruppo Regalgrid che, al suo interno, ha come partner strategici Regalgrid Europe Srl, Cogenera Italia Srl, CER&GO Srl e B-CER Srl Società Benefit. Con questo accordo Federalberghi Abruzzo e il Gruppo Regalgrid, attraverso percorsi specifici con strumenti ad hoc, intendono accompagnare associazioni territoriali ed aziende in investimenti non solo semplicemente per installazioni di impianti fotovoltaici, ma anche nella gestione del ritiro e della fornitura di energia verde e molto altro. Denominatore comune dei progetti è rappresentato dalla piattaforma digitale Regalgrid® per migliorare al massimo gli scambi energetici e per sviluppare progetti articolati di condivisione collettiva dell’energia rinnovabile generata da gruppi di utenti eterogenei connessi alla rete elettrica.

“Si tratta di un accordo di importanza fondamentale per supportare le imprese alberghiere nella transizione energetica delle proprie strutture. Grazie a questa collaborazione, gli albergatori abruzzesi avranno accesso a strumenti e risorse indispensabili per implementare sistemi di produzione energetica rinnovabile, contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale e agevolando una considerevole diminuzione dei costi energetici del settore turistico. La nostra visione è quella di un futuro in cui le strutture ricettive siano protagoniste di un cambiamento culturale verso un modello di business più responsabile e sostenibile. Questa iniziativa non solo migliorerà la competitività del nostro territorio, ma rafforzerà anche l’impegno delle nostre aziende nel promuovere pratiche virtuose e rispettose dell’ambiente”, il commento del presidente di Federalberghi Abruzzo Giammarco Giovannelli.

“L’accordo con Federalberghi Abruzzo è un’opportunità importante per il territorio e le sue associate. Il Gruppo Regalgrid è a disposizione come partner dell’iniziativa per accompagnare le strutture interessate a individuare la soluzione più idonea e compatibile con le loro esigenze strutturali. Le strutture ricettive, infatti, sono caratterizzate da consumi stagionali che si riflettono come picchi di costi in bolletta e sovraccarichi della rete durante la stagione estiva. Le CER e gli impianti a fonte rinnovabile in questo possono essere uno strumento efficace per contenere costi energetici e inefficienze della rete, garantendo così servizi sempre più efficienti e sostenibili e non solo per i residenti, ma anche per gli ospiti delle strutture”, la dichiarazione del direttore Marketing del Gruppo Regalgrid Vincenzo Scotti.



7 September 2024
Ticket a Fontana di Trevi, un’assurdità per Federalberghi

Un ticket sia pure simbolico di un euro per i non residenti, perché per i romani sarebbe gratis, per visitare Fontana di Trevi? È una delle ipotesi studiate dalla Giunta Gualtieri per regolamentare l’accesso turistico a quella che forse è la fontana storica più famosa e iconica di Roma. Un’idea che ancora sulla carta sta generando polemiche e che, per come sembra concepita, sta già scontentando tutta la filiera turistica e ricettiva. Per Federalberghi, “è un’assurdità, sono completamente contrario all’ipotesi allo studio della Giunta capitolina. Penso che sia necessaria una regolamentazione dei flussi turistici, poiché lo spazio è poco e i visitatori sono tanti, ma un “no” a un eventuale ticket, visto che abbiamo la tassa di soggiorno più alta in Europa e se continuiamo così i turisti finiranno per pagare anche l’aria che respirano”, afferma senza mezzi termini il presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli. “Un ticket non ha senso, allora bisognerebbe prevederlo per altri luoghi turistici”, continua il presidente, che ricorda come non stiamo parlando di un museo, ma “di un monumento all’aperto che si trova in una piazza e le piazze di Roma devono rimanere aperte e visitabili da tutti”. Non contraria tout-court ma auspicando una proposta che non scontenti, soprattutto che regoli i flussi turistici, in modo che i residenti non soccombano, in una zona riconosciuta patrimonio Unesco, è la posizione della coordinatrice dell’Associazione Abitanti centro storico Roma,  Viviana Piccirilli Di Capua.



4 September 2024
Contributi INPS, differenze del CCNL degli alberghi e dei ristoranti e bar

È importante rammentare al proprio consulente del lavoro le differenze tra il CCNL degli alberghi e quello dei bar e ristoranti, per evitare di sostenere oneri impropri

 

L’INPS ha fornito alcuni importanti chiarimenti sul contributo aggiuntivo di malattia, pari allo 0,77% della retribuzione imponibile, che i datori di lavoro dei pubblici esercizi devono versare a favore del personale dipendente.

La questione merita di essere seguita con grande attenzione, superando la naturale ritrosia che potrebbe essere indotta dai tecnicismi che rendono la materia un po’ ostica per i non addetti ai lavori.

“È importante chiedere al proprio consulente del lavoro di verificare l’applicazione delle aliquote contributive corrette, sottolineando la necessità di non fare confusione tra il CCNL turismo applicato agli alberghi e quello della ristorazione. Le regole che disciplinano nei due settori il trattamento da applicare in caso di malattia dei dipendenti, così come la misura dei contributi da pagare all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, sono simili ma non identici”, spiega il direttore generale di Federalberghi Alessandro Massimo Nucara.

L’INPS, accogliendo le sollecitazioni di Federalberghi, ha chiarito che “i ristoranti, caffè, bar, annessi all’azienda alberghiera, quando costituiscono parte integrante della stessa e sono gestiti direttamente dall’albergatore, anche se con separata licenza, rientrano nell’ambito organizzativo del comparto alberghiero rappresentato dalla Federalberghi e sono pertanto esclusi dal versamento del contributo aggiuntivo dello 0,77%”.

Il contributo “è invece dovuto – sempreché sia stata rilasciata autonoma licenza – dagli esercizi che, pur essendo condotti direttamente dall’albergatore, siano organizzati con gestione distinta e indipendente da quella dell’albergo e con personale esclusivamente a essi adibito; da quelli che, costituendo una gestione a sé stante dell’albergatore, abbiano una rilevanza del tutto preponderante rispetto a quella complementare alberghiera e da quelli che siano concessi dall’albergatore in gestione a terzi”.

Inoltre, l’Inps ha precisato che “qualora, indipendentemente dal numero delle stanze per alloggio (anche inferiore a nove), le piccole pensioni siano invece strutturate come aziende a carattere ricettivo, esse rientrano nell’ambito organizzativo del comparto alberghiero e sono pertanto escluse dal versamento del contributo dello 0,77%”.

“Il caso di cui ci occupiamo oggi – prosegue Nucara – riguarda il contributo dello 0,77%, ma di recente abbiamo rilevato un problema analogo anche sulle maggiorazioni per lavoro stagionale, che per chi applica il CCNL dei bar e dei ristoranti possono valere sino al 20% della retribuzione, mentre nel settore alberghiero sono affidate alla competenza della contrattazione integrativa territoriale, che solitamente stabilisce importi in cifra fissa, molto più contenuti, o – come accade in molti territori – non prevede la corresponsione di nessuna maggiorazione. Anche in questo caso, le differenze determinano oneri cospicui che, se non si presta attenzione, finiscono con il gravare impropriamente sulle imprese alberghiere”.



3 September 2024
Detenuti al lavoro negli hotel di Venezia

Un bel progetto di reinserimento, attuato grazie alla sinergia tra Associazione Veneziana Albergatori, Amministrazione penitenziaria e Veneto Lavoro

Il primo detenuto, proveniente dal carcere maschile di Santa Maria Maggiore a Venezia, ha iniziato da pochi mesi a lavorare nella cucina di un hotel della città. Deve scontare ancora un anno e mezzo, ma il poter avere un impiego, perché qualcuno gli ha dato fiducia, lo rende fortemente motivato a reinserirsi nella società.
Si tratta di un progetto di formazione e, cosa ancora più importante, di riscatto per chi sta dietro le sbarre, voluto dall’AVA, Associazione Veneziana Albergatori.
L’iniziativa è nata, in realtà, due anni fa, dalla collaborazione tra l’Associazione e il Provveditorato regionale dell’Amministrazione penitenziaria per il Triveneto, con il supporto di Veneto Lavoro, proprio per promuovere le opportunità di inserimento lavorativo dei detenuti.
Niente è lasciato al caso, i criteri sono molto rigidi e c’è un’attenta valutazione del comportamento del detenuto prima di rilasciare l’autorizzazione a svolgere l’attività lavorativa all’esterno. Ma una volta che il parere è favorevole, la strada è in discesa.
“Noi abbiamo questo ragazzo che la mattina esce dal carcere e va a lavorare come un comune cittadino – il commento del direttore del carcere di Santa Maria Maggiore, Enrico Farina – e attraversa quello che noi abbiamo voluto chiamare, metaforicamente, ‘un ponte di rinascita’. Si stanno avviando altre progettualità, ossia due detenuti che, da qualche settimana, stanno uscendo con una cooperativa per lavorare al Lido, nelle attività di pulizia. Inoltre, da poco tempo, un altro ragazzo è stato immesso in un percorso lavorativo di pulizia del quartiere. È Venezia, come città, come territorio, che risponde in un modo particolare”.
Per l’Associazione Veneziana Albergatori il progetto è anche di valenza sociale, perché un ex detenuto reinserito nel tessuto lavorativo, evita la tentazione di recidive ed è da esempio per gli altri.
E il prossimo step sarà coinvolgere anche le detenute della Giudecca.
“Noi intendiamo effettuare dei percorsi formativi dentro la struttura carceraria. Abbiamo visto che lì è possibile fare delle attività anche di tipo pratico, perché il carcere ha una struttura molto simile a quella di un albergo, nel senso che si può accedere alla formazione per quanto riguarda i camerieri ai piani, il facchinaggio, il ricevimento piuttosto che la sala o la ristorazione, perché all’interno ci sono le cucine”, ha osservato il vicedirettore AVA Daniele Minotto.



2 September 2024
Nel Savonese un ottimo agosto compensa il calo di giugno

A Savona e provincia con le località rivierasche, è tempo di bilanci per un agosto 2024 appena concluso e che ha registrato un vero e proprio boom di presenze e aumento degli stranieri, a fronte di un maggio e un giugno con turisti in calo a causa del maltempo.

Stefania Piccardo, presidente provinciale Upa ﴾Unione provinciale albergatori﴿, ha ribadito i dati dell’ottimo agosto, con le due settimane centrali a cavallo di Ferragosto che hanno registrato quasi il tutto esaurito nelle diverse destinazioni della provincia.    “Naturalmente ci sono come sempre differenze tra le località, ma il trend è quello descritto, con un bilancio finale che dovrebbe essere in linea con quello dello scorso anno. E, da rilevare, un forte aumento di stranieri francesi, svizzeri e dal nord Europa”, ha concluso  Piccardo, auspicando un buon settembre se il tempo meteorologico dovesse reggere. .

I dati sono confermati da Andrea Valle, presidente provinciale Federalberghi per il quale, dai primi riscontri sul territorio, l’agosto 2024 potrebbe essere stato migliore di quello del 2023, già da record.  “Abbiamo avuto criticità nei mesi di maggio e giugno. L’incremento consistente del turismo straniero ha compensato la minor capacità di spesa dei tradizionali turisti italiani,  per i quali abbiamo notato una certa frammentazione nelle prenotazioni, con meno giornate di pernottamento rispetto all’estate scorsa”.  “Come Federalberghi, considerando la significativa incidenza e valore aggiunto del turismo straniero, non possiamo che sottolineare, per la Liguria e il Savonese, che deve essere potenziato un aeroporto come quello di Genova, oggi con pochi collegamenti importanti e diretti dall’Europa e dal Nord Europa. Accade spesso, così, che i nostri ospiti stranieri atterrino negli aeroporti del bacino milanese e siano costretti ad affittare un’auto per venire in Riviera. Anche per questo siamo convinti che il potenziamento dello scalo genovese sia un aspetto determinante per il turismo nella nostra provincia e per attrarre più visitatori nelle località di vacanza”, la dichiarazione conclusiva di Andrea Valle



2 September 2024
In aereo accompagnatori per minori e disabili senza supplemento

Il Consiglio di Stato, come riportato da varie testate giornalistiche, ha respinto l’appello di Ryanair sui costi extra per i posti, in aereo, per chi accompagna minori e disabili, a favore di Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile), confermando così il provvedimento con cui lo stesso Ente nazionale aveva vietato la richiesta di costi aggiuntivi, da parte delle compagnie aeree, per la prenotazione del posto vicino a passeggeri disabili e minori di 12 anni da parte degli accompagnatori. La motivazione è la sicurezza. La compagnia Ryanair si era appellata contro la sentenza del Tar del Lazio del novembre 2022 che dava ragione ad Enac sul rispetto degli standard di sicurezza e dei diritti dei passeggeri. La motivazione della compagnia low cost era che la normativa europea non prevede obblighi per i quali i minori di 12 anni e i disabili debbano sedere vicino ai loro accompagnatori e né che la vicinanza debba essere gratuita, perché le tariffe sarebbero una libera scelta delle compagnie aeree, in base all’articolo 22 del regolamento CE 1008/2008.  Il Consiglio di Stato ha respinto la richiesta di Ryanair, mentre ha accolto la tesi Enac per la quale la vicinanza dell’accompagnatore è una questione di sicurezza e non un extra condizionato al pagamento di supplemento.

«Accogliamo con soddisfazione la pronuncia del Consiglio di Stato, che ha confermato un provvedimento fortemente voluto da me e dal direttore generale Alessio Quaranta a luglio 2021, con il quale abbiamo imposto alle compagnie aeree l’assegnazione gratuita dei posti a sedere a minori e a persone a mobilità ridotta vicino ai loro genitori o accompagnatori. Il diritto alla mobilità deve essere garantito a tutti, nessuno escluso», la considerazione del presidente Enac Pierluigi Di Palma.



1 September 2024
Anche a Pisa la banca dati degli immobili per soggiorni brevi

Già attiva in alcune regioni, anche in Toscana è iniziata la fase sperimentale, tramite il ministero del Turismo, della banca dati nazionale riguardante le strutture ricettive e gli immobili destinati a soggiorni brevi (BDSR). Tra le città toscane che aderiscono alla sperimentazione c’è Pisa.

Attraverso CIE o SPID la piattaforma consente di richiedere il CIN (codice identificativo nazionale) che comunque, in questa fase sperimentale, non è obbligatorio e quindi non sono previste sanzioni, come conferma il direttore di Confcommercio provincia di Pisa Federico Pieragnoli. La fase entrerà a regime solo 60 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e solo in quel momento il CIN diventerà fondamentale per pubblicare gli annunci e pubblicizzare le strutture ricettive di vario tipo, che dovranno anche dotarsi di rilevatori di monossido di carbonio e  di estintori. Tutte le realtà immobiliari che abbiano finalità turistiche o per locazioni brevi, purché senza la fornitura di servizi aggiuntivi tranne la pulizia e la biancheria, rientreranno nell’obbligo, non importa se a gestione imprenditoriale oppure no.

Federalberghi accoglie con soddisfazione una regola sollecitata da tempo. Infatti, “si tratta di una misura che costituisce senz'altro un ulteriore passo in avanti per la garanzia della qualità dell’accoglienza sul nostro territorio, oltre che uno strumento prezioso per la lotta alle attività abusive. Sono tenuti a richiedere il CIN i titolari o gestori di strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere, secondo le normative regionali vigenti, i locatori di unità immobiliari per soggiorni turistici e quelli di immobili destinati a locazioni brevi”,  la dichiarazione del presidente FederAlberghi Pisa Andrea Romanelli.



31 August 2024
Taranto, boom di turisti dopo il G7

Sullo Ionio e soprattutto a Taranto l’effetto G7 di Fasano si è protratto per tutta l’estate, con un boom di presenze turistiche straniere anche nei musei e per le crociere, oltre che nelle strutture ricettive. Marcello De Paola, presidente di Federalberghi Taranto, parlava di ottimi numeri già all’inizio dell’estate e la tendenza sembra essersi mantenuta . Il museo Archeologico e il castello Aragonese l’hanno fatta da padrone per il settore culturale, ma anche le crociere sono cresciute di un +28% rispetto al primo semestre dell’anno scorso e alla chiusura della stagione, il prossimo 9 ottobre, si stima che il totale dei passeggeri arrivi alla cifra record di 131mila, tra i quali anche i turisti che scelgono di visitare la città soggiornando  e imbarcandosi a Taranto, anche se gli albergatori auspicano che si allunghino i tempi di permanenza. Il neo, però, rimane quello dei collegamenti insufficienti, problema la cui risoluzione  gli operatori del settore chiedono ormai da tempo e che porterebbe a un maggiore sviluppo di tutta la filiera turistica e non solo.