testo

22 October 2024
Federalberghi Pescara, il G7 grande opportunità per la città e per tutto l’Abruzzo

 Per Federalberghi Pescara il G7, fino al 24 ottobre, è una grande opportunità sia per la città che per l’intera regione Abruzzo.

Per l’evento sono state coinvolte molte strutture ricettive tra Montesilvano, Città Sant’Angelo e la stessa Pescara, dimostrando che il territorio è pronto ad accogliere manifestazioni del genere.

 Gli albergatori si sono coordinati con le istituzioni locali e gli operatori del settore, facendo in modo che Pescara possa offrire un’organizzazione al top per il G7 e anche in futuro.

Nonostante i vari divieti e chiusure che, in certe situazioni, sono d’obbligo per garantire le misure di sicurezza ma che creano anche i disagi temporanei di una città blindata, Federalberghi si augura che il G7 possa essere un trampolino di lancio per lo sviluppo del turismo locale, con nuove opportunità di lavoro che andranno a rafforzare il tessuto economico della città e della regione.

Per la presidente di Federalberghi Pescara e vice presidente regionale Daniela Renisi, “il G7 pone Pescara tra le città prescelte in Italia, un onore che poche realtà possono vantare. La possibilità di accogliere delegazioni da tutto il mondo contribuirà a rafforzare l’immagine di Pescara come una destinazione di livello internazionale e ci darà la possibilità di crescere ulteriormente come meta turistica di rilievo.

Siamo pronti a collaborare con le istituzioni per garantire un’accoglienza impeccabile. Questo evento ci darà un’importante esperienza da utilizzare per il futuro, utile per continuare a crescere come destinazione turistica. È un’occasione fondamentale per consolidare il nostro ruolo nell’accoglienza turistica e per continuare ad innalzare gli standard delle nostre strutture”.



19 October 2024
A Milano al Pet Welfare Forum anche l’accoglienza turistica pet friendly

A Milano dal 16 al 18 ottobre si è svolta la prima edizione di Pet Welfare Forum, manifestazione organizzata da Equipe International, evento indipendente aperto a tutti e multidisciplinare che ha voluto affrontare le tematiche sulla convivenza con gli animali domestici, che rivestono un ruolo ormai fondamentale nella vita di molte persone e che, oggi, significano una cura reciproca umano/animale.

 

Il forum si è rivolto a tutte le categorie del mondo del pet, dalla supply chain fino al proprietario attuale o futuro. Sono state coinvolte le Istituzioni nazionali, regionali e comunali, le aziende e i professionisti (supply chain, logistica, produttori, distributori, catene, pet shop, veterinari, toelettatori, educatori, etologi, pet-sitter, comportamentalisti, etc.), enti e associazioni profit e no profit e il pubblico, proprietari o amanti degli animali.

 

Il forum stato è caratterizzato da un ricco palinsesto di16 convegni e 25 quick talk, tenuti da 75 esperti rinomati a livello nazionale e internazionale, dal livello istituzionale a quello imprenditoriale a tuti i vari aspetti legati al mondo del pet.

 

Di primaria importanza anche i talk dedicati al turismo e all’accoglienza pet-friendly, con la partecipazione di regione Lombardia, Federalberghi e Acad.



18 October 2024
Presentato a Francavilla Fontana il progetto Resort Golf Club Alto Salento

Il 17 ottobre a Francavilla Fontana, nel Brindisino, è stato presentato il progetto del Resort Golf Club “Alto Salento”, che dovrebbe sorgere nel bosco di Betania, lungo la provinciale che conduce a Ceglie Messapica. Si tratta di un innovativo green da diciotto buche che rispetta i canoni del bio golf, con annessa club house, in centoventi ettari di vegetazione.

Molti i professionisti che lavorano al progetto, tra architetti, ingegneri, geologi e agronomi, tutti a perseguire l’idea che il turismo non è incompatibile con la salvaguardia ambientale, tutt’altro.  

Alla presentazione sono intervenuti il presidente di Federalberghi Brindisi  Pierangelo Argentieri, il,vescovo mons. Vincenzo Pisanello per i saluti, Francesco Cavallo gruppo imprenditoriale, gli architetti progettisti David e Vincenzo Mezzacane, l’agronomo e tecnico Federgolf Alessandro De Luca, il funzionario risorse idriche regione Puglia Massimiliano Lamendola, il rappresentante Bcc san Marzano di san Giuseppe Adelmo Renna.

Sul Progetto Campo da Golf Alto Salento, in un comunicato inviato il giorno prima della presentazione a quotidiani locali, il presidente di Federalberghi Brindisi Pierangelo Argentieri ha analizzato l’importanza per il turismo di un progetto del genere, quando e se ben fatto. “Quando si parla di campi da golf, il termine “green” è l’unico obbligatorio e conosciuto dal grande pubblico – osserva Argentieri -  A notare non poche esperienze già in auge, tuttavia, in Italia e nelle nazioni a noi vicine, dietro quel “green” – si perdoni il bisticcio di parole – c’è davvero poco di “green”, di sostenibile, di coerente con il futuro del mondo, se pensiamo ai mutamenti climatici, al bene “acqua” da tutelare, alla terra da non avvelenare ulteriormente con i pesticidi e sostanze nocive.

Eppure, in termini economici complessivi, un campo da golf torna utile per tutto il territorio sul quale insiste e per la sua economia. Sul versante turistico, una rete di campi da golf è elemento che aggiunge offerta ad un target già considerevole e se pensiamo che ci sono nazioni che stanno investendo in maniera consistente nei campi da golf, è chiaro che essi sono altrettanti volani di sviluppo, perché non è solo il sistema delle buche sul green che interessa, ma al pari di esse tutto ciò che gira intorno ad un sistema che vede muoversi famiglie, movimenti e federazioni sportive.

A leggere qualcosa del progetto di Francavilla Fontana, tuttavia, esso, con un dichiarato approccio del tutto nuovo, può segnare la novità capace di rispondere alle diverse criticità, che vengono sollevate quando si tratta appunto di considerare la tutela dell’ambiente e la sostenibilità complessiva dell’ecosistema. Di più: la posizione centrale dei campi da golf francavillesi, rispetto agli altri più vicini in questa parte di Puglia, davvero li fanno sembrare uno stimolo per tutto il territorio ben oltre il fenomeno golfista. Essi si inquadrano in una logica di crescita matura di una destinazione, che offre anche servizi interessanti e farebbero sì che la Puglia, che già si sta qualificando sul fronte delle esperienze, si qualificasse anche sul fronte dei servizi.

Il turismo in Puglia, dunque, ha bisogno di campi da golf in un numero sufficiente e in una maniera rispettosa del paesaggio pugliese e coerente con i mutamenti climatici che interesseranno la  regione. E se dunque parliamo di un campo da golf, che ha come prerequisito l’utilizzo intelligente delle acque reflue, ovviamente trattate e che normalmente sono utilizzate per l’irrigazione; se parliamo di una zona più ampia rispetto all’impianto in sé e qualificata per essere offerta di altri segmenti di turismo, se pensiamo ad una possibile destagionalizzazione dei flussi, il progetto di Francavilla Fontana ha la possibilità di declinare un nuovo paradigma, che sia coerente con gli obiettivi di tutela e valorizzazione delle risorse naturali. Forse si sarebbe davvero in sintonia con uno dei più grandi talenti di questo sport, Sam Snead, che più d’una volta faceva osservare – e qui lo si cita per il valore oltre la lettera della sua considerazione: Giocare a golf è come mangiare. È qualcosa che deve venire naturale”.



17 October 2024
Arte Fuori dal Museo, la dea Roma entra in hotel

Grazie a un protocollo d’intesa tra la Direzione generale Musei del ministero della Cultura, Federalberghi Lazio e l’associazione non-profit LoveItaly, è stata presentata a Roma, il 15 ottobre presso il Bettoja Hotel Mediterraneo, l’esposizione di una statua di marmo romana del II secolo d.C. raffigurante la Dea Roma o Virtus. L’opera, finora conservata nei depositi del Museo nazionale Romano e della quale il gruppo Bettoja Hotels ha finanziato il restauro, il trasporto e l’allestimento all’interno di una teca protettiva nella grande hall dell’albergo, resterà in mostra per 12 mesi per poi tornare al museo di provenienza e fruibile al pubblico. È questa la prima delle iniziative previste dal progetto “Arte fuori dal Museo”, promosso nell’ambito del citato protocollo d’intesa e che ha l’obiettivo di rendere fruibili al pubblico opere archeologiche e storico-artistiche che sono oggi conservate nei depositi dei musei e bisognose di restauro, esponendole nei locali degli hotel. Durante l’inaugurazione le   modalità innovative del progetto “Arte fuori dal Museo” sono stati illustrati dal presidente del gruppo Bettoja Hotels Maurizio Bettoja, dal direttore del Museo nazionale Romano Stéphane Verger, dalla vicepresidente di LoveItaly Tracy Roberts, dal coordinatore del progetto Carlo Felicioni, dal presidente di Federalberghi Lazio Walter Pecoraro, dal presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli.

Il progetto “Arte Fuori dal Museo” sarà inizialmente attuato dai musei e dagli hotel di Roma e del Lazio del sistema Federalberghi che vorranno aderire all’iniziativa, sulla base del Protocollo d’intesa e sull’esempio dell’accordo di valorizzazione e prestito stipulato tra il Museo nazionale Romano e il gruppo Bettoja Hotels. Il progetto potrebbe poi essere esteso anche a livello nazionale.

“Esplorare e attuare strategie innovative per rendere il patrimonio culturale accessibile a un pubblico sempre più ampio è al centro delle iniziative implementate negli ultimi anni dalla Direzione generale Musei per valorizzare e promuovere il Sistema museale nazionale e il patrimonio culturale italiano. Il recupero delle opere d’arte conservate nei depositi dei musei, realizzato attraverso interventi di restauro ed allestimenti in spazi pubblici inusuali, come quelli messi a disposizione dai grandi alberghi, rappresenta un significativo risultato della capacità di collaborazione tra le realtà attive sul territorio, siano esse pubbliche o private. Tali sforzi non solo aumentano la fruibilità delle opere da parte del pubblico, ma favoriscono la diffusione della cultura e l’educazione artistica nella comunità”, il commento del Direttore generale Musei del MiC Massimo Osanna.

 “I depositi dei musei conservano numerosi pezzi di grande interesse storico o rilevanza artistica, tuttavia è utopistico immaginare che tutti possano essere sistematicamente esposti nei percorsi espositivi permanenti o anche attraverso forme di rotazione dei reperti o di mostre temporanee. Pertanto, sperimentare nuovi modi di presentazione delle opere, anche in luoghi finora non consueti, garantendone sempre la tutela e la conservazione, può contribuire alla messa in atto di una politica di fruizione dei beni culturali molto più ampia e capillare ed incentivare la frequentazione dei musei. Questo nuovo esperimento è certamente un ottimo esempio di collaborazione tra pubblico e privato”, ha aggiunto il direttore del Museo nazionale Romano Stéphane Verger.

“Siamo orgogliosi di aderire a un progetto che esalta la valenza ed il significato del ruolo degli alberghi della regione: esporre opere artistiche ed archeologiche negli hotel del Lazio significa riconoscere loro la qualità di sedi privilegiate per la fruizione del bello e ci permetterà di regalare ai nostri ospiti e a tutti i cittadini esperienze uniche di contatto diretto con la nostra eccezionale tradizione artistica”, la dichiarazione del presidente di Federalberghi Lazio Walter Pecoraro.

E il presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli ha osservato che “Arte Fuori dal Museo è un esempio di come la collaborazione tra pubblico e privato possa portare a risultati di eccellenza: alla valorizzazione di tesori d’arte “dimenticati” corrisponderà quella degli alberghi che li ospiteranno, celebrando un binomio, quello tra arte e turismo, che rappresenta la vera cifra di riconoscimento del brand Roma nel mondo.”

Per Maurizio Bettoja, “la statua della dea Roma, dai depositi del Museo nazionale Romano, si inserisce perfettamente sia artisticamente che concettualmente nell’albergo Mediterraneo, uno degli edifici razionalisti più importanti di Roma. Gli interni, ricchi di marmi e mosaici, hanno un tema ispirato alla mitologia ed alla romanità, con le raffigurazioni di Ulisse ed il suo viaggio, di Prometeo, Nettuno ed Anfitrite, Polifemo, e la grande mappa del Mediterraneo, che la dea Roma richiama e riassume”.

 “Questa meravigliosa collaborazione restituisce oggi alla città tesori straordinari e dà l’opportunità a visitatori provenienti da tutto il mondo di lasciarsi affascinare da opere d’arte italiane poco conosciute. Ora, grazie a questa partnership con LoveItaly, associazione non profit dedita a valorizzare il patrimonio culturale italiano, questi tesori conquisteranno una nuova generazione di ammiratori”, ha affermato il presidente di LoveItaly Richard Hodges



16 October 2024
Trentino Alto Adige al primo posto per lavoratori dipendenti nel settore alberghiero

Da una recente indagine di Federalberghi, redatta grazie ai dati forniti dall’Inps e con la collaborazione di Ente bilaterale nazionale turismo Ebnt, risulta che il settore alberghiero del Trentino Alto Adige si posiziona al primo posto per numero di lavoratori dipendenti, con una media di 33.440 persone. Al secondo posto la Lombardia, con 27.560 lavoratori e al terzo il Veneto con 24.119 unità. Il dato fa parte della ricerca presentato allo scorso TTG Travel Experience di Rimini. “Questi numeri dimostrano chiaramente quanto il settore alberghiero sia vitale per l’occupazione nella nostra provincia”, la dichiarazione del vice presidente nazionale Federalberghi e presidente dell’Unione albergatori e pubblici esercenti Hgv a Bolzano Manfred Pinzger.



15 October 2024
Federalberghi Umbria organizza incontro sul nuovo contratto nazionale

Federalberghi Umbria Confcommercio ha organizzato un incontro nella mattinata del 15 ottobre per parlare del nuovo contratto collettivo nazionale e per spiegare le novità relative alle imprese turistiche, le conseguenti opportunità che possono aprirsi e gli aspetti normativi e contributivi.

L’incontro, a Perugia nella sede di Università dei Sapori, ha visto gli interventi dei responsabili nazionali di Federalberghi, Angelo Candido per l’area sindacale e Andrea Serra per l’area lavoro.



15 October 2024
Indagine Federalberghi e Confcommercio, crescita a doppia cifra di affitti brevi nella Bergamasca

Nella Bergamasca si riscontra una crescita enorme di affitti brevi, un +20,31% rispetto al 2023, quindi oltre il doppio del +9,4 nazionale. Il dato proviene da Federalberghi Bergamo, attraverso lo studio congiunto Federalberghi Confcommercio commissionato a Incipit Consulting sui dati di agosto, il mese clou per il turismo. Dopo Bergamo, la crescita vede protagonista il lago di iseo con Riva di Solto e Lovere e le valli, in primis Castione della Presolana e Clusone.

Confrontando i dati di agosto 2024 sullo stesso mesi dell’anno precedente, lo studio evidenzia che ad agosto 2024 il numero di annunci pubblicati su Airbnb nella provincia di Bergamo ammontava a 3.714, contro i 3.087 dello stesso periodo dell’anno precedente.

In città la crescita è stata del 22,54%, +74% in due anni. Degli annunci di agosto, l’81,9% si riferiva ad appartamenti interi, + 24,7% rispetto al dato 2023 e +65,36% rispetto al biennio. La tendenza è quella di affittare interi appartamenti, non più l’idea originale di condividere stanza o appartamento di Airbnb.  

A Bergamo il boom degli appartamenti destinati all’affitto turistico, come in altre parti d’Italia che subisce lo stesso fenomeno, rende pressoché impossibile affittare una casa da parte di famiglie o studenti. Con la città si sviluppa anche l’hinterland con Seriate, ad esempio, dove gli annunci segnano un +11,1 % rispetto al 2023, anno in cui si rilevava un + 52,6% rispetto al 2022. Airbnb si espande moltissimo anche nella zona del lago d’Iseo, con Riva di Solto in pole position con 114 annunci +9,6% sul 2023, seguita da Lovere, +34,6% rispetto al 2023 e a seguire Parzanica, Solto Collina, Predore, Sarnico, Fonteno e Costa Volpino. In crescita anche le aree principali delle Orobie con l’affitto delle seconde cose, a fronte di una caduta della domanda di affitto di villeggiatura. Tra le località emerge Castione della Presolana, con +38,6% e Clusone con, +22,2%). In alta Val Brembana risalta Foppolo, con 47 annunci.

“La crescita degli affitti brevi sembra non attenuarsi. Occorre continuare sulla strada del CIR- Codice identificativo regionale e CIN- Codice identificativo nazionale, oltre che su un effettivo controllo sul rispetto delle regole. Il problema sta diventando sociale, con famiglie e giovani che non riescono ad accedere a mutui e non riescono a trovare un appartamento in affitto. È giunto il momento di rivedere la cedolare secca sugli affitti brevi: un vantaggio fiscale senza vantaggio sociale non va a beneficio di nessuno. Per questo chiediamo che possa applicarsi solo agli affitti tradizionali. La cedolare secca sulle locazioni brevi, con aliquota al 21%, costituisce infatti uno sconto sulle normali aliquote fiscali, che è pari al 23% per i comuni cittadini, inclusi pensionati e disoccupati. Non si vede per quale motivo chi mette in affitto più appartamenti debba godere di un trattamento di favore”, il commento del direttore Confcommercio Bergamo Oscar Fusini.

 “Per infrastrutture, autostrade, aeroporto e posizione, gli affitti brevi turistici a Bergamo crescono il doppio rispetto alla media nazionale. Un fenomeno da valutare per il suo impatto sociale, oltre che per l’impatto effettivo in termini di ricchezza e occupazione che apporta poi al territorio”, aggiunge il presidente di Federalberghi Bergamo Alessandro Capozzi.



14 October 2024
La Calabria cresce nell’offerta turistica. Se è parlato al TTG di Rimini

 Con molte potenzialità turistiche da scoprire, la Calabria al TTG Travel Experience di Rimini ha riscontrato molto interesse da parte di operatori del settore italiani e stranieri. Soddisfatto l’assessore regionale al Turismo Giovanni Calabrese, che ha parlato di risultati positivi.

“La partecipazione della Calabria al TTG è stata fondamentale per instaurare nuove collaborazioni con operatori del settore, attirare investimenti e dare maggiore visibilità a una regione ricca di potenzialità turistiche ancora da scoprire. Registriamo numeri positivi, la nostra regione cresce sempre più nell’offerta turistica ed è sempre più riferimento per molti turisti, anche grazie al percorso avviato, con lungimiranza e responsabilità insieme al presidente Roberto Occhiuto, del piano strategico che mette in relazione turismo-lavoro-ambiente, strategia vincente e vera opportunità per far crescere la nostra regione e dimostrare che c’è una Calabria bella, positiva e attraente. Siamo consapevoli che c’è molto da fare e la nostra partecipazione a Rimini è stata importante non solo per promuovere il vero volto della Calabria, ma anche per incontrare e confrontarci con operatori ed esperti del comparto del turismo”, il commento dell’assessore Calabrese, che ha definito fondamentale e interessante l’incontro con operatori, strutture ricettive e aziende, insieme al presidente di Federalberghi Calabria Fabrizio D’Agostino, per meglio definire punti di forza e opportunità, “per una Calabria da vivere tutto l’anno”. Lo stesso D’Agostino, all’inizio della 3 giorni di incontri al TTG, ha dichiarato che “l’estate 2024 in Calabria non è ancora finita e stiamo pianificando la prossima stagione…Per la nostra regione è fondamentale comprendere il trend del futuro approfondendo i talk sull´accoglienza turistica. Il nostro futuro passa da competitività accessibilità e sostenibilità, che rappresenta la nuova scommessa del turismo in Calabria”.



12 October 2024
Assopiscine con Federalberghi e FAITA Federcamping a InOut 2024

A InOut 2024, fiera dedicata all’outdoor e all’ospitalità, dal 9 all’11 ottobre presso l’area Poolwide al Rimini Expo Centre, c’era anche Assopiscine. L’importanza delle piscine per l’ospitalità turistica è un aspetto messo in evidenza, durante l’incontro con la stampa, dal presidente di Assopiscine Ferruccio Alessandria insieme al Direttore generale di Federalberghi Alessandro Massimo Nucara e al presidente nazionale di FAITA-Federcamping Alberto Granzotto.

“Il turismo dedicato al wellness, che include il benessere psicofisico e il relax, è in rapida crescita e trasformazione e richiede pertanto progettazioni all’avanguardia. In particolare, pensando alla soddisfazione degli utenti e alla crescita sostenibile del comparto è necessario mantenere il focus sui temi della salute, sicurezza e sostenibilità. Da oltre 30 anni siamo impegnati nel garantire sicurezza e qualità delle piscine e siamo portavoce della richiesta di una legge, sul tavolo del ministero per la Protezione Civile e le Politiche del mare, che regolamenti il comparto garantendo standard elevati di sicurezza e benessere per gli utenti”,  ha dichiarato il presidente Ferruccio Alessandria.
La filiera delle piscine genera 4 miliardi di euro, 300mila addetti e oltre 5 milioni di utenti. In collaborazione con JEBO (Junior Enterprise Bologna), Assopiscine ha condotto due indagini di mercato sulla filiera, presentate ai soci durante la Fiera.
L’indagine, partendo dai consumi idrici impiegati per la costruzione e per l’utilizzo degli impianti di nuoto residenziali, mostra come le piscine abbiano un impatto minore di quanto comunemente percepito.
Secondo l’Istat, “per ciascun cittadino italiano vengono erogati 236 litri di acqua al giorno, di cui il 36,2% viene sprecato a causa delle perdite della rete di distribuzione, dovute a perdite fisiche, amministrative e consumi non contabilizzati”.
L’Italia si presenta come il paese più idroesigente d’Europa, con 700mila impianti dal consumo medio annuo di 16.624.000 m³.
E, grazie alle innovazioni tecnologiche, è possibile mantenere un consumo idrico limitato riducendo quindi l’impatto ambientale. La presenza di copertura delle piscine riduce l’evaporazione dell’acqua fino al 70%. L’adozione di sistemi automatizzati per la disinfezione e il controllo del ph migliorano la qualità dell’acqua, riducendo così il ricorso a nuovi consumi e quindi contribuiscono a ridurre i costi…
Gli operatori, però, segnalano “un’eccessiva burocrazia nelle concessioni della costruzione degli impianti residenziali”. Come per il 2023, questo è il primo elemento di criticità che rende complicato lo sviluppo del settore. Quasi il 40% delle imprese, infatti, dichiara che “il processo burocratico rallenta in maniera significativa e in alcuni casi disincentiva la scelta del consumatore di costruire una piscina nella propria abitazione”.



12 October 2024
Marche, l’Itinerario della Bellezza al TTG

Itinerario della Bellezza, 25 comuni della provincia di Pesaro Urbino a fare rete tra loro, un progetto di promozione turistica ideato da Confcommercio Marche Nord, anche quest’anno è stato presente al TTG di Rimini, con il presidente Angelo Serra, il direttore Amerigo Varotti, il vice Agnese Trufelli, il presidente Federalberghi Pesaro e Urbino Paolo Costantini e il vicepresidente di Federalberghi Marche Luciano Cecchini.

Per Amerigo Varotti e Agnese Trufelli si è trattato di una grande vetrina, perché il TTG  è “una fiera sempre molto interessante. In questi giorni abbiamo incontrato enti del turismo, tour operator, agenzie di viaggi, strutture ricettive, amministratori. Notevole l’interesse nei confronti dell’Itinerario che quest’anno conta 25 comuni ma nel 2025 ne metterà in rete ben 29, a dimostrazione della validità del progetto”.

 “Il TTG Travel Experience è una delle più importanti fiere specialistiche riservate agli operatori turistici ed è per noi un’ottima occasione di incontro, oltre che una vera e propria vetrina internazionale. Essendo un appuntamento ormai consolidato, di riferimento assoluto per il mercato turistico, la presenza a Rimini ci ha consentito anche quest’ anno di finalizzare nuovi accordi con ben 53 buyer tra agenzie viaggi e tour operator, con lo scopo di incrementare i flussi turistici, uno degli obiettivi principali della nostra cooperativa. Quest’ anno abbiamo lavorato su diversi eventi sportivi tra cui il Tiro a Volo, diverse manifestazioni di Volley tra cui la Boy League, a cui hanno partecipato le 8 migliori squadre di Serie A Under14, la Regata Europea di Canottaggio e i Campionati Italiani Paralimpici di Bocce, che si terranno a Fano dal 18 al 20 ottobre 2024. Continuiamo a credere fortemente che l’organizzazione di eventi di questo calibro è ormai fondamentale per destagionalizzare il turismo”, ha commentato con soddisfazione Luciano Cecchini.