Questa sezione ospita notizie sul sistema organizzativo di Federalberghi.

L’Assemblea dell’Ente Bilaterale Nazionale del settore Turismo ha provveduto all’elezione degli organi per la consiliatura 2025 – 2028.
Giovanni Battaiola e Angelo Giuseppe Candido sono stati eletti in seno al Comitato Direttivo dell’EBNT in rappresentanza di Federalberghi.

Il Consiglio Direttivo di Federalberghi ha designato i consiglieri Daniele Barbetti, Giammarco Giovannelli, Paolo Manca, Massimiliano Schiavon e il Direttore Generale Alessandro Massimo Nucara, quali rappresentanti della federazione in seno al Consiglio Generale di Confturismo. Farà altresì parte del Consiglio Generale, quale delegato del presidente di Federalberghi, il vicepresidente Manfred Pinzger.

Andrea Badioni è stato rieletto presidente di Confcommercio provincia di Cremona per altri cinque anni, durante il consiglio tenutosi a Palazzo Vidoni, dove i 17 presidenti provinciali delle categorie aderenti hanno espresso sostegno unanime alla sua guida.
Durante l’incontro, il presidente uscente ha presentato le linee programmatiche del suo secondo mandato, sottolineando “l’importanza di innovazione, dialogo con le istituzioni e visione strategica per rafforzare il ruolo dell’associazione come punto di riferimento per imprese e professionisti del territorio”.
“Essere riconosciuti come interlocutori autorevoli significa assumersi la responsabilità di anticipare i tempi e interpretare i bisogni”, ha commentato Badioni, ricordando come “Confcommercio abbia scelto di “reagire, innovare e costruire soluzioni” in anni difficili”.
Il direttore generale Stefano Anceschi, ha tracciato il bilancio 2021-2025: oltre 1.500 soci attivi e 526 nuove adesioni, con una crescita effettiva del 38% al netto delle cessazioni post-Covid. Le imprese associate danno lavoro a circa 6mila persone e generano un fatturato superiore ai tre miliardi di euro. Per quanto riguarda le risorse, “Confcommercio ha intercettato più di 12 milioni di euro attraverso bandi provinciali, regionali e nazionali, di cui 1,7 milioni destinati alla formazione gratuita di titolari e dipendenti. A ciò si aggiunge un’intensa attività di animazione e promozione: oltre 100 eventi e manifestazioni organizzati o sostenuti, che hanno rafforzato la presenza dell’associazione nel tessuto economico e sociale”.
La nuova squadra che affiancherà Badioni:: Marco Stanga, presidente di Federmoda, confermato vicepresidente vicario; Cesare De Lorenzi, alla guida del gruppo Commercio all’Ingrosso-Automotive, ricoprirà il ruolo di vicepresidente. Poi Luca Arcari di Fimaa-Mediatori, Serena Cominetti di Terziario Donna, Davide Garufi, dei Giovani e Deborah Ghisolfi, Innovazione.
Badioni è stato rieletto con voto unanime dei 17 presidenti provinciali delle categorie aderenti, che compongono il consiglio direttivo: Luca Arcari (Fimaa – Mediatori), Andrea Badioni (Gruppo Panificatori), Dino Sisto Barbieri (Fnaarc – Agenti di Commercio), Michela Bettinelli (Gruppo Professioni), Pierluigi Bonardi (Federottica), Fausto Casarin (50&+ Enasco), Alessandra Cattaruzzi (Federalberghi), Serena Cominetti (Terziario Donna), Cesare De Lorenzi (Commercio all’Ingrosso-Automotive), Davide Garufi (Gruppo Giovani), Deborah Ghisolfi (Gruppo Innovazione), Massimo Ghezzi (Sport & Wellness), Alessandro Lupi (Fipe – Pubblici Esercizi), Eugenio Marchesi (Botteghe del Centro), Roberto Scaramuzza (Gruppo Misto Commercio al Dettaglio), Luigi Severgnini (Fiva – Ambulanti) e Marco Stanga (Federmoda).

Nell’ultimo consiglio di Federalberghi della provincia di Pesaro e Urbino, è stato costituito il gruppo Giovani Albergatori Federalberghi di Pesaro e Urbino, con presidente Giovanni Amadei.
“Un progetto nato dalla volontà di dare spazio ai giovani albergatori della provincia capaci di esprimere idee nuove, fresche e promuovere allo stesso tempo una continuità e un ricambio generazionale fondamentale per il futuro dell’ospitalità territoriale.
Il gruppo avrà come missione quella stimolare lo spirito associativo, sviluppare la professionalità dei giovani albergatori e promuovere una nuova coscienza d’impresa.
Questa importante sfida è stata affidata a Giovanni Amadei, titolare del gruppo Ama Hotels di Pesaro, che, in qualità di presidente del gruppo giovani albergatori Federalberghi della provincia di Pesaro e Urbino e già componente del consiglio nazionale giovani albergatori Federalberghi, data la sua professionalità ed esperienza saprà sicuramente lavorare nella giusta direzione promuovendo il giusto spirito associativo ed imprenditoriale. A lui va il ringraziamento per l’impegno preso e gli auguri di buon lavoro da parte di tutto il consiglio Federalberghi Pesaro e Urbino.
Il gruppo nasce in accordo con Federalberghi Marche e il presidente regionale Luca Giustozzi all’interno dello sviluppo delle attività associative regionali”, commenta il presidente di Federaberghi Pesaro Urbino Paolo Costantini.
“Ringrazio il presidente di Federalberghi e Confcommercio per la creazione del nuovo comitato dei giovani albergatori. Credo che dopo diversi anni di assenza, il riassetto del movimento sia un segnale significativo. i giovani hanno un ruolo fondamentale nel settore turistico: portano energie nuove, competenze aggiornate e un know-how capace di accompagnare il ricambio generazionale.
La nostra provincia vanta un patrimonio straordinario in termini di ospitalità, con un potenziale ancora da valorizzare al 100%. Vogliamo essere un supporto importante per l’esperienza degli albergatori senior. Più partecipazione ci sarà, più progetti concreti saremo in grado di dare al nostro comparto e al nostro territorio”, dichiara con soddisfazione Giovanni Amadei.

Daniela Renisi confermata alla guida di Federalberghi Pescara, l’associazione di categoria che racchiude tutti gli operatori dell’ospitalità turistica nella provincia.

Massimiliano Schiavon, attuale presidente di Federalberghi Veneto e di Confturismo Veneto, è stato nominato consigliere di Confturismo nazionale. La decisione è stata deliberata durante l'ultima riunione di Federalberghi nazionale, presieduta dal presidente Bernabó Bocca.
Insieme a Schiavon entrano nel consiglio anche i presidenti regionali Federalberghi della Toscana Daniele Barbetti, della Sardegna Paolo Manca e dell’Abruzzo Gianmarco Giovannelli , all’insegna di una rappresentanza condivisa tra le principali regioni italiane.
Confturismo, articolazione di Confcommercio, rappresenta a livello nazionale circa 200mila imprese turistiche, oltre il 70% dell’intero comparto. L’organizzazione “include circa 30mila alberghi e un bacino occupazionale che supera 1,1 milioni di lavoratori, confermandosi come uno dei principali attori nel panorama economico e turistico italiano”.
Nel solo Veneto, il settore conta intorno alle 17mila imprese turistiche, che aderiscono alle principali sigle associative: Federalberghi Veneto (alberghi), Faita Nordest (campeggi), Fiavet Veneto (agenzie di viaggio), Fipe Veneto (pubblici esercizi), Fimaa Veneto (mediatori e agenti d’affari) e Unionmare Veneto (stabilimenti balneari). Questa rete imprenditoriale rappresenta “un elemento chiave per la competitività e l’attrattività della regione”.
Con la nomina di Massimiliano Schiavon nel Consiglio nazionale di Confturismo, “ l’esperienza maturata a livello regionale sarà messa al servizio delle strategie nazionali, con l’obiettivo di sostenere crescita, competitività e sostenibilità di un settore essenziale per l’economia del Paese”.

Il turismo italiano piange Alberto Corti, che ci ha lasciato la mattina del 20 settembre 2025 a 61 anni.
Responsabile del settore turismo di Confcommercio, è stato un professionista attento, preparato, ascoltato e rispettato, in Italia come all’estero. E stato una delle colonne portanti del sistema di rappresentanza di impresa nel settore turismo. Ed anche un uomo capace di intercettare i cambiamenti del mercato, oltre che un innovatore: sua infatti l’idea di avviare un Osservatorio di ricerca, che è diventato un imprescindibile punto di partenza.
Laureato in Economia e Commercio alla Bocconi nel 1988, aveva mosso i primi passi come responsabile del centro studi Fiavet, per poi farsi valere ai vertici di importanti aziende, come direttore commerciale della Buon Viaggio Network S.p.A. dal 1993 al 1995 e direttore marketing di Univergomma S.p.A dal 1995 al 1999.
Dal 1999 al 2002 è stato coordinatore della segreteria nazionale della Fiavet e, successivamente, – dal 2002 al 2008 - ha assunto la carica di direttore generale di Astoi - Confindustria.
A maggio 2008 il ritorno nel sistema Confcommercio, come direttore generale di Federviaggio-FTO, sino a ottobre 2013, quando è stato nominato responsabile nazionale del settore turismo, carica che ha continuato a esercitare con grande competenza e totale dedizione sino all’ultimo giorno.
I principali leader del mondo del turismo hanno voluto rendere omaggio alla memoria di Corti, a conferma della stima generalizzata di cui godeva.
Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi: "Serberemo con affetto il ricordo dell'intelligenza acuta e della grande professionalità di Alberto Corti. La sua lucida capacità di analisi dei fenomeni turistici e l'impegno che profondeva nel lavoro hanno costituito il tratto caratteristico di una carriera al servizio delle imprese del turismo e del suo Paese".
Daniela Garnero Santanché, ministro del Turismo: "Esprimo il mio profondo cordoglio per la scomparsa di Alberto Corti, una figura fondamentale nel turismo italiano. La sua dedizione e competenza hanno lasciato un segno indelebile nel settore, contribuendo significativamente alla crescita e alla rappresentanza delle imprese turistiche. Alberto è stato un leader rispettato, capace di unire le diverse voci del mondo del turismo, e il suo impegno vivrà attraverso le iniziative che ha avviato, come l'Osservatorio di ricerca. Le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia e a tutti coloro che lo hanno conosciuto. La sua presenza mancherà, ma il suo spirito continuerà a ispirarci".
Franco Gattinoni, presidente di Fto: "Ci mancheranno la sua passione, il suo rigore e la sua competenza, coniugati alla visione e alla capacità di sdrammatizzare, di affrontare con la giusta leggerezza anche i frangenti più complessi. Con lui il turismo italiano perde una mente acuta, un uomo capace di importanti intuizioni e un professionista di grande affidabilità. Iniziative come l'Osservatorio di ricerca hanno costituito un punto di svolta nella capacità del comparto di analizzare dati e tendenze. Ma Alberto è stato al tempo stesso un bastione a tutela delle aziende del turismo e ha saputo cogliere in anticipo potenzialità e limiti della nostra filiera. Ci lascia una figura cruciale per le nostre attività, cui saremo sempre grati per il suo contributo alla crescita di Fto e della rappresentanza del turismo in Confcommercio".
Alberto Granzotto, presidente di Faita: "Abbiamo perso prima di tutto un amico, una persona gentile, disponibile, empatica. Queste sue profonde e intense qualità personali, perfettamente integrate ed espresse anche nelle sue innumerabili competenze, ci hanno permesso di apprezzarne il grande valore umano e professionale che abbiamo avuto la fortuna e l’onore di apprezzare. Ci mancherà la sua preparazione, la sua dedizione e passione per il lavoro, il suo amore per il turismo, ma soprattutto sentiremo la mancanza di un grande esponente del mondo associativo, una figura capace di saper ascoltare le istanze degli operatori rappresentandole con intelligenza, pragmatismo e propositività".
Ivana Jelinic, amministratore delegato di ENIT: "Enit esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Alberto Corti, professionista indiscusso nel mondo del turismo. L'ad Ivana Jelinic si stringe intorno ai familiari in questo triste momento ricordando Alberto Corti come 'un caro amico, un uomo sempre corretto e leale, un punto di riferimento per il mondo del turismo".
Manfred Pinzger, vicepresidente di Confcommercio con delega al turismo: "Con la scomparsa di Alberto Corti il turismo italiano perde un professionista difficilmente sostituibile. Lascia un'impronta indelebile nel nostro sistema. Alberto ha sempre operato con passione, dedizione e generosità. Fino all'ultimo giorno ci ha dato il suo prezioso contributo. Lo conoscevo da tanti anni. Mancherà a tutti noi enormemente".
Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio: "Un uomo e un collaboratore sempre gentile, cordiale e professionale. Capace di sorridere anche nei momenti difficili. Una competenza che non ostentava mai e che traduceva sempre in soluzione dei problemi. E poi costruiva. Ricordo quando qualche anno fa mi parlò del turismo delle radici, una vera intuizione. Non mollava mai, sempre alla ricerca di nuove idee e una rara cultura ed esperienza nel turismo. Un esempio di rara umanità contagiosa che rendeva tutti noi migliori. Alberto mancherà a tutti noi".
Enrico Lino Stoppani, presidente di Fipe: “Con la perdita di Alberto Corti abbiamo perso non solo un profondo conoscitore delle dinamiche turistiche del nostro Paese, ma anche un professionista e un sincero amico, dotato di straordinarie doti umane, che aveva fatto dell'ascolto e della capacità di proposta un metro imprescindibile del suo operato a supporto e tutela delle imprese turistiche italiane”.
Astoi: "Con profondo cordoglio apprendiamo la notizia della scomparsa di Alberto Corti, Direttore Generale di ASTOI Confindustria Viaggi dal 2002 al 2008, figura di riferimento per il settore e stimato professionista. Con passione e competenza, Alberto ha contribuito significativamente allo sviluppo della rappresentanza del comparto. Il suo percorso lascia un’eredità fatta di valori e impegno per il bene della filiera turistica.L'Associazione tutta si stringe con affetto alla famiglia e ai colleghi che hanno condiviso con lui un cammino ricco di umanità e professionalità".
Fiavet: "Con profonda tristezza comunichiamo che stamattina si è spento il responsabile settore turismo di Confcommercio, il dottor Alberto Corti. Una persona speciale ed un amico di Fiavet poiché ne è stato anche direttore. Ci lascia un grande vuoto, ma anche il ricordo prezioso della sua presenza nelle nostre vite".

Antonio Vianello entra a far parte del Consiglio Direttivo di Federalberghi in rappresentanza dell'Associazione Veneziana Albergatori.

Francesco Zeitler è stato eletto vicepresidente nazionale del Comitato giovani albergatori Federalberghi.
Zeitler, 30 anni, di Lazise, è stato alla guida del Comitato regionale Giovani albergatori Federalberghi Veneto e parte dalla convinzione che il turismo non debba vivere di rendita, ma debba invece focalizzarsi su formazione professionale, investimenti a lungo termine e progettazione.
Tra i principali obiettivi del nuovo mandato di Zeitler c’è “la promozione della formazione nel settore alberghiero, vista come leva strategica per garantire un turismo di qualità e un ricambio generazionale solido, perché, è essenziale trasmettere ai giovani non solo competenze tecniche, ma anche una visione del settore come ambito professionale che richiede costanza, determinazione e capacità di progettare nel tempo. In un'epoca in cui tutto si muove rapidamente, il comparto turistico necessita di figure capaci di costruire valore nel lungo periodo”.
Il nuovo vicepresidente ha voluto ringraziare i professionisti che lo hanno sostenuto nel percorso: il presidente Ivan De Beni, il direttore Mattia Boschelli e Fabio Raimondo, presidente nazionale del Comitato giovani albergatori.
Per Zeitner è importante “la continuità generazionale nel mondo dell'hotellerie e la necessità di costruire oggi le basi per i leader di domani, valorizzando il contributo dei senior che hanno saputo immaginare un futuro aperto ai giovani”.

Veronica Bozzi è stata confermata presidente dell’Associazione Albergatori di Pistoia e montagna pistoiese per il prossimo quadriennio.
La presidente sarà affiancata dal vicepresidente Mirko Colabianchi e dai consiglieri Sauro Baldasseroni, Dominga Bettaccini, Pamela Ceccarelli e Sara Pasquetti.