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Il Comune di Pescara ha incontrato, il 25 febbraio, Federalberghi e gli operatori alberghieri della città, il tutto organizzato in stretta collaborazione tra l’assessorato allo Sport e quello delle Attività Produttive e Turismo, per “creare uno luogo permanente di ascolto e confronto, finalizzato a sviluppare un circuito economico virtuoso a beneficio del territorio”.
Per il Comune erano presenti gli assessori allo Sport Patrizia Martelli e al Commercio e Turismo Zaira Zamparelli, l’assessore agli Eventi Alfredo Cremonese, con la responsabile del Servizio Promozione dello sport e Politiche Giovanili, Roberta Pellegrino.
Per Federalberghi c’erano la presidente Daniela Renisi e la vice presidente, Cecilia Rubaudi, insieme a vari albergatori.
L’incontro è un primo passo verso la costituzione “di una cabina di regia che permetta a tutte le parti interessate di pianificare con anticipo l’accoglienza turistica, grazie a un calendario chiaro e condiviso degli eventi che si svolgeranno in città, a partire da quelli sportivi, per poi ampliare la metodologia di lavoro anche alla programmazione culturale e turistica proposta dall’amministrazione comunale”.
Nei prossimi incontri saranno condivise informazioni dettagliate anche sugli altri eventi in programmazione e saranno coinvolte sempre più realtà commerciali della città.
“A partire dai numerosi eventi sportivi, culturali e musicali lavoriamo per costruire una strategia condivisa di promozione e valorizzazione di Pescara come città dell’accoglienza, basandoci su una metodologia di collaborazione tra pubblico e privato. La collaborazione interassessorile e il coinvolgimento attivo degli operatori locali sono ingredienti essenziali per rendere la nostra città più competitiva e performante dal punto di vista turistico”, ha dichiarato il sindaco di Pescara Carlo Masci.

Il Direttore generale di Federalberghi Alessandro Massimo Nucara, con il Capo servizio sindacale Angelo Candido ha incontrato il Consiglio direttivo dell’Associazione albergatori Taormina, aderente a Federalberghi.
La riunione ha approfondito varie tematiche, anche in vista della stagione turistica 2025, come le strategie di vendita diretta e il rapporto con le OTA (Online Travel Agency).
“Nel lungo e proficuo incontro sono stati approfonditi i contenuti dell’intesa contrattuale del nuovo CCNL Turismo, con particolare attenzione agli aspetti riguardanti la nuova classificazione del personale, le politiche di attrazione e mantenimento della manodopera nel settore nel comprensorio turistico di Taormina, i contratti a termine, la contrattazione di secondo livello, e la gestione delle risorse umane, temi che ci stanno molto a cuore e che rappresentano uno dei fattori più importanti per il successo delle imprese dell’ospitalità”.
“Stiamo lavorando anche alla costruzione di un nuovo sito ufficiale AAT Taormina, più moderno e molto più performante, perché disintermediare per noi e per i nostri associati dell’alberghiero e dell’extra-alberghiero significa poter scegliere con chi decidi di condividere i tuoi successi. L’incontro ha riconfermato il forte legame fra la sezione territoriale di Taormina e la direzione generale nazionale di Federalberghi”, ha dichiarato il presidente dell’Associazione Albergatori Taormina Gerardo Schuler.
Anche Nucara ha espresso soddisfazione per l’attività dell’Associazione Albergatori Taormina, “realtà di riferimento del turismo nella Perla dello Ionio e “cuore pulsante” dell’economia del territorio attraverso l’impegno di tutti i vari operatori del settore”.

Le associazioni locali dell’isola d’Ischia hanno trasmesso alla regione Campania – assessorato al Governo del Territorio, alla Struttura commissariale per la Ricostruzione dell’isola d’Ischia e ai comuni di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio, un documento dettagliato, con osservazioni e proposte migliorative per il Piano di Ricostruzione.
Il documento è il risultato di una serie di incontri tra le principali realtà associative dell’isola, tra cui Federalberghi Ischia, Associazione Ingegneri Ischia, il Premio Internazionale Ischia di Architettura – PIDA, , CO.R.I.VERDE.ISCHIA – Comitato Rigenerazione Isola Verde, Tecnici Sisma Ischia, Club Alpino Italiano Ischia, Associazione Albergatori Isolaverde, insieme a geologi, agronomi e altri professionisti del territorio.
Le osservazioni intendono migliorare il Piano di Ricostruzione attraverso proposte concrete che garantiscano una ricostruzione sicura, sostenibile e rispettosa dell’identità territoriale. Tra i punti principali:
Mitigazione del rischio idrogeologico, quindi gestione sostenibile degli alvei, delle aree ripariali e delle opere di contenimento.
Demolizione e ricostruzione in zona R4, con distinzione tra rischio idraulico e da frana, con criteri specifici per garantire sicurezza e sostenibilità.
Tutela e valorizzazione del paesaggio, con recupero del Parco del Monte Epomeo, creazione di sentieri naturalistici e gestione responsabile del patrimonio boschivo.
Semplificazione degli interventi edilizi, con particolare attenzione alle Unità Minime di Intervento (UMI) e alle procedure burocratiche per la rigenerazione urbana.
Integrazione di soluzioni ecosostenibili, con uso di materiali locali, geotermia a bassa entalpia e impianti di teleriscaldamento.
Proposte per la delocalizzazione: monetizzazione delle volumetrie e risarcimento diretto per gli edifici da spostare.
Creazione di un memoriale paesaggistico per la frana del 2022 con percorsi tematici dedicati alla memoria dell’evento.
Valorizzazione dell’ex Osservatorio Geofisico della Sentinella: proposta di trasformarlo in un Museo Civico della Vulcanologia e centro di monitoraggio scientifico in collaborazione con l’INGV e l’Osservatorio Vesuviano.
Le associazioni locali, inoltre, invitano cittadini, professionisti e operatori del territorio a contribuire con ulteriori osservazioni. Le nuove proposte saranno valutate e, se ritenute pertinenti, incluse in un ulteriore documento di osservazioni da trasmettere prima della scadenza del 7 marzo 2025, termine ultimo per la presentazione ufficiale delle modifiche al Piano.

Federalberghi Riccione, in collaborazione con Booking.com e Zucchetti Hospitality, organizza per il 25 febbraio alle 14:30 presso il palazzo del Turismo di Riccione, un seminario su “Nuove tecniche per migliorare la vendita delle camere del tuo albergo” aperto a tutti gli operatori turistici.
Il fine è quello di aggiornarsi sulle migliori strategie per ottimizzare le vendite.
Giuseppe Salomi, Arianna Bauckenht ed Eleonora Giovannini spiegheranno gli ultimi sviluppi della piattaforma Booking.com, il nuovo sistema di recensioni, si confronteranno i dati della statistica regionale e si capiranno le evoluzioni future della piattaforma.
Stefano Sciamanna, esperto di Revenue Management del gruppo Zucchetti Hospitality, fornirà invece suggerimenti pratici su “come costruire un business mix equilibrato e sfruttare al meglio i dati per trasformarli in strategie efficaci di revenue e marketing” .
L”ingresso al seminario è gratuito, con posti limitati e iscrizione obbligatoria.
Per registrarsi, visitare il blog di Federalberghi Riccione: blog.federalberghiriccione.it

Federalberghi Garda Veneto plaude all’iniziativa dell’amministrazione di usare l’imposta di soggiorno in interventi concreti per migliorare accoglienza e vivibilità per turisti e residenti.
Da sempre infatti Federalberghi sottolinea l’importanza che le entrate derivanti dall’imposta di soggiorno siano reinvestite in opere tangibili e l’intervento del comune di Garda va in questa direzione, quindi è un segnale molto positivo per il settore.
“Finalmente un’iniziativa che adopera le risorse derivanti dall’imposta di soggiorno in maniera concreta – dichiara il presidente di Federalberghi Garda Veneto Ivan De Beni – Un territorio curato, accogliente e ben mantenuto è infatti il primo biglietto da visita per chi arriva sul Lago di Garda e influenza in modo determinante la percezione della destinazione e la capacità di attrarre visitatori in un mercato turistico sempre più competitivo”.
È lo stesso pensiero del presidente dell’Associazione Albergatori Garda e Costermano sul Garda Luigi Zermini: “Accogliamo con favore questa nuova azione dell’amministrazione guidata dal sindaco Davide Bendinelli nel destinare risorse a interventi che migliorano la vivibilità del territorio, a beneficio dei residenti, ma anche dei numerosi turisti che scelgono Garda per il loro soggiorno”.
Federalberghi Garda Veneto rimane a disposizione di tutte le amministrazioni locali “per un confronto costruttivo, affinché le risorse destinate al turismo siano impiegate davvero in modo strategico per la crescita sostenibile del comparto ricettivo e dell’intero territorio”.

Albergatore Day 2025
Giunta alla sua XXI edizione, la kermesse dedicata al comparto, divenuta punto
di riferimento per la Capitale, ha aperto il confronto sul turismo del prossimo decennio
di Barbara Bonura
L’ Albergatore Day, creatura di Federalberghi Roma e tra i principali eventi della Capitale dedicato al turismo, ha celebrato la sua XXI edizione nel monumentale complesso di Palazzo dei Congressi all’Eur. Straordinaria la partecipazione di quest’anno, con circa 2.500 presenze effettive tra albergatori, operatori del turismo e loro collaboratori e con quasi 100 aziende sponsor.
La manifestazione, aperta agli operatori del settore e alle Istituzioni, è stata inaugurata dai saluti del sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri, seguiti da uno dei momenti centrali della giornata, ovvero la tavola rotonda dal titolo “Il Giubileo come spartiacque per i prossimi 10 anni. Le scelte da fare e gli errori da non commettere per garantire prosperità al settore turistico e per evitare pericolosi effetti boomerang. Il futuro dipende da noi”.
La prima parte della tavola rotonda, dedicata a “Lo scenario nazionale”, ha visto la partecipazione del presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli, del presidente di Federalberghi Bernabò Bocca e del ministro del Turismo Daniela Santanchè, che si è collegata in video conferenza, essendo impegnata in missione all’estero.
La seconda parte, dedicata a “Lo scenario territoriale”, ha visto ancora sul palco il presidente Roscioli, insieme al presidente di Confcommercio Roma Pier Andrea Chevallard, all’assessore ai Grandi Eventi, Turismo, Sport e Moda di Roma Capitale, Alessandro Onorato, e all’assessore al Turismo, Ambiente, Sport, Cambiamenti climatici, Transizione energetica, Sostenibilità della regione Lazio Elena Palazzo. A moderare il dibattito, il vicedirettore di LA7 Andrea Pancani.
“Roma può dimostrare il volto di una città che non si limita a sedersi sulle sue glorie, ma si trasforma e allarga le meraviglie che ha da offrire ai romani e ai visitatori – ha dichiarato nel suo saluto il sindaco di Roma Gualtieri – quanto più riusciamo a far stare bene assieme i romani e visitatori (non i turisti), tanto più andiamo sulla strada di un turismo di qualità. Sono sicuro che aver scelto la strada impegnativa delle grandi opere pagherà”.
Per il presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli, la fase iniziale dell’anno giubilare può essere un buon elemento di riferimento per una prima analisi: “Il 2025 è partito sottotono per gli alberghi, con risultati di occupazione finora leggermente inferiori rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Non si tratta tuttavia di un dato decisivo, semmai di un piccolo campanello d’allarme. Gennaio, infatti, è tradizionalmente bassa stagione per Roma e il Giubileo richiama sempre un turismo che in larga parte non predilige gli hotel. Restiamo ottimisti per i prossimi mesi, considerando anche che dalla primavera sono in programma gli eventi giubilari di maggiore richiamo.
I flussi più consistenti – ha proseguito Roscioli – li aspettiamo da Paesi di fede cristiana come Stati Uniti, Canada, America Latina, Filippine e bacino europeo.
In generale, spero che riusciremo a mantenere gli stessi livelli del 2024. Ma il vero obiettivo da raggiungere è quello di generare un effetto Giubileo sugli anni a venire, quindi a partire dal 2026. Va rivolto il massimo impegno affinché Roma restituisca al mondo un’immagine moderna, sicura e accogliente, guardando al futuro oltre che al presente”.
Anche Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, ha descritto una Capitale pronta al grande evento giubilare, sottolineando tuttavia un’aspettativa limitata rispetto ai risultati del 2025 e considerando già un traguardo il poter restare in linea con la performance del 2024: “è probabile – ha dichiarato infatti Bocca – che tra rinnovi del Contratto nazionale e costi che crescono da tutte le parti, i margini degli alberghi saranno anche inferiori all’anno scorso. Ma se tutto andrà come ci auguriamo, l’obiettivo di crescere tanto nei prossimi anni sarà senz’altro raggiungibile. Il Giubileo del 2000 ce lo ha insegnato”.
A questo proposito, è illuminante un dato: proprio in occasione del Giubileo del 2000, gli esercizi alberghieri di Roma avevano visto crescere del 4,89% gli arrivi e del 4.48% le presenze, ma è solo nel 2001 (precisamente nei primi 9 mesi, fino all’11 settembre) che arrivi e presenze avevano fatto un balzo in avanti di ben il 17%.
Nella seconda parte dell’evento, si è svolta poi un’altra sessione di lavori, con l’incontro/dibattito “Una finestra sul futuro: forecast 2025 e prospettive post giubileo per il comparto turistico. Gli studi e le analisi dei key players del settore”, cui ha partecipato il presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli, l’head of Market Analysis & Traffic Forecast Aeroporti di Roma, Diego Giannone, del Territory Manager Italy and South-East Europe AirBnb, Antonio Laveneziana, del Regional Director Partner Services Booking.com, Alberto Yates, del Director Market Management Italy & Malta Expedia, Marco Sprizzi, della Senior Account Manager STR, Alina Minut.

A Napoli il 18 e 19 febbraio 2025 si è svolta la sesta edizione di HospitalitySud, manifestazione che ha visto un ricco programma di incontri su aree tematiche, seminari e aggiornamenti, il tutto a cura di esperti del settore.
HospitalitySud ha avuto luogo alla Stazione marittima di Napoli e hanno partecipato le aziende leader nel loro settore, con un programma di trentadue tra incontri e seminari e un centinaio di relatori. L’evento è stato patrocinato da comune di Napoli, regione Campania, Unione industriali Napoli, Federalberghi Napoli, Confesercenti Napoli. Partner ufficiale è stato Blastness, nata nel 2004 e pioniere della digitalizzazione del mercato turistico e dello sviluppo della vendita on-line di camere d’albergo.
“Sono molto contenta di essere all'apertura di HospitalitySud, ancora una volta per la 6ª edizione, che è un riferimento molto importante per lo sviluppo del turismo nella nostra città e nel nostro territorio – ha detto l’assessore al Turismo del comune di Napoli Teresa Armato durante l’inaugurazione - HospitalitySud tratta argomenti cruciali per il settore, dalla capacità di ospitare alla qualità dell'ospitalità, dall’arredamento al food, ai materiali ecosostenibili per attrarre i turisti più sensibili al tema.
Napoli sta puntando moltissimo sul turismo come fattore economico, di crescita e di sviluppo, che può dare e sta dando lavoro a tantissimi giovani, formando anche nuove professionalità. La nostra città attira tantissimi turisti e questo sarà un anno delle grandi sfide perché abbiamo il compleanno della città, i 2500 anni per il quale offriremo una importante programmazione, e il Giubileo con milioni di pellegrini che arrivano a Roma e vogliono visitare Napoli. Pertanto, stiamo valutando come migliorare l'accoglienza; stiamo già facendo dei tour appropriati alla riflessione sulla speranza che il Papa ha indicato e che il Giubileo svilupperà in quest'anno e sono già iniziati dal 13 febbraio i nostri tour dedicati alle donne di fede, di speranza e di carità che stanno avendo un grande successo. Vogliamo dare il nostro sostegno istituzionale per fare in modo che il turismo sia sempre di più una realtà importante”.
“Questo evento è fondamentale per creare un matching tra le imprese della filiera turistica e, allo stesso tempo, fa in modo che ci sia anche un rapporto tra le imprese e le istituzioni – ha aggiunto il consigliere delegato Promozione territorio Città metropolitana Vincenzo Cirillo - In questo momento, forse più di qualsiasi altro, le istituzioni hanno presenza sui territori e cercano di valorizzare le imprese turistiche attraverso una maggiore informazione. Si è parlato anche di sostenibilità, che nel turismo è proprio la chiave di lettura vincente.
È quella che permette ai turisti internazionali, che ormai non vogliono più solo luoghi, paesaggi, opere d'arte, siti archeologici. Vogliono anche la sostenibilità della struttura che li accoglie e quindi l'utilizzo di materie prime sostenibili e di cibo biologico e a chilometro zero. Inoltre, i turisti cercano l’“esperienza” da vivere, ad esempio essere parte di un restauro di un'antica opera d'arte o realizzare degli oggetti artigianali, o ancora immergersi e pigiare l'uva per realizzare il vino. I turisti cercano il prodotto allo stato puro, allo stato naturale e spesso lo vogliono realizzare loro”.

A Piacenza fervono i lavori per il prossimo Summer Cult, in programma al Farnese dal 19 giugno al 15 luglio. L’edizione 2025 dell’evento è stato presentato il 18 febbraio con una conferenza stampa.
E sono stati anticipati metà degli appuntamenti della manifestazione musicale estiva di Piacenza. Tra i nomi, Cristiano De André il 25 giugno, Nino D'Angelo il 28, l'ensemble Musicalia il 2 luglio, Marco Masini il 5, Francesco Gabbani il 12 luglio, Alfa il 14 e Davide Van De Sfroos il 15 luglio.
I biglietti sono già in vendita sul circuito TicketOne. Dal 7 maggio aprirà anche la biglietteria di palazzo Farnese, presso lo Spazio Mostre, ogni mercoledì dalle 9.30 alle 12.30.
Tra i promotori dell’evento e presenti alla conferenza stampa Lorenzo Pronti di Com.Unica Srl, l'assessore alla Cultura Christian Fiazza e Ludovica Cella, presidente di Federalberghi Piacenza, a cui sarà data una prelazione sui biglietti per incentivare la promozione turistica legata al pubblico proveniente da fuori città.

Lago di Garda in Love, per l’occasione del week end di san Valentino 2025, si è confermato evento privilegiato per gli innamorati non solo veronesi ma di tutto il mondo, con numeri in crescita.
La manifestazione, all’ottava edizione, ha infatti superato le 100mila presenze totali nei nove Comuni aderenti all’iniziativa, tra percorsi dedicati, musicisti in più punti comprese le rive del Benaco, zone selfie, bancarelle, etc. I Comuni diventati per un fine settimana le capitali dell’amore sono Sirmione, Valeggio sul Mincio, Castelnuovo del Garda, Lazise, Garda, Torri del Benaco, Brenzone sul Garda, San Zeno di Montagna e Ferrara di Monte Baldo con la partecipazione speciale di Innsbruck (Austria), Montagnana (Padova), Soave (Verona) e la gemellata Ronzone (Trento).
Anche i social come Facebook e Instagram Lago di Garda in Love hanno registrato punte di 110mila visualizzazioni tra post, tag, storie condivise e like, da tutta Italia e dall’estero. Gli utenti maggiormente attivi sono stati quelli nella fascia 45 – 54 anni, con una netta prevalenza di donne, 73,7%.
La festa dedicata agli innamorati è stata realizzata con il patrocinio della Comunità del Garda e Federalberghi Garda Veneto. Main sponsor Grana Padano e il supporto di numerosi sponsor tecnici e partner.
“Lago di Garda in Love” è considerato termometro della stagione estiva in arrivo. Un appuntamento ormai rodato che accorcia le distanze con le vacanze pasquali e permette di scoprire la bellezza del lago d’inverno vestito di romanticismo. La vera forza dell’iniziativa è la capacità di fare rete, favorendo il dialogo tra amministratori anche su altri progetti, concentrando gli sforzi nel dare una visione e una promozione corale del nostro amato lago anche all’estero. L’attenzione mediatica arrivata dai nazionali ci ha dato ulteriore segnale di essere sulla strada giusta. E ora siamo già al lavoro per l’edizione estiva con la settimana dell’amore a cavallo di Ferragosto”, la dichiarazione dell’organizzatore con PromoE20 Loris Danielli

Al Centro italiano per la Fotografia – Camera - di Torino è iniziata la mostra su Henri Cartier-Bresson e l’Italia, con 160 foto ma anche articoli, libri e riviste in un percorso, a cura di Clément Chéroux e Walter Guadagnini, che svela “il rapporto inedito tra il grande maestro della fotografia e il nostro Paese”. L’esposizione è visitabile fino al 2 giugno 2025.
La mostra costituisce la più importante monografica mai realizzata incentrata sul lungo rapporto tra il maestro francese e il nostro Paese.
Per la prima volta viene documentato, in maniera esaustiva e approfondita, "il rapporto tra colui che è stato definito “l’occhio del secolo” e l’Italia, un Paese che amava profondamente, soprattutto per la vivace vita di strada, che gli offriva l’opportunità di cogliere quegli “istanti decisivi” che hanno reso celebre il suo lavoro".
Come i grandi viaggiatori del passato, è stato durante il suo primo grand tour, da Trieste a Salerno, che il fotografo realizza i suoi primi capolavori, nel 1932.
La mostra ripercorre 40 anni di viaggi in tutta Italia in senso cronologico e la profondità artistica declamata attraverso le immagini, tra paesaggio e umanità e presenta anche i fotoreportage realizzati per diverse testate internazionali, da Life ad Harper’s Bazaar.
In particolare, “sono celebri gli scatti realizzati in Lucania, in cui il fotografo documenta le criticità del contesto sociale italiano, ma anche la straordinaria ricchezza delle sue tradizioni, restituendoci uno straordinario racconto di un Paese in cambiamento”.
La mostra prosegue con i ritratti agli intellettuali del tempo come Pier Paolo Pasolini, Roberto Rossellini o Giorgio de Chirico, “prima di focalizzarsi sui servizi, realizzati negli anni Settanta, sullo stabilimento Olivetti di Pozzuoli e su quello dell’Alfa Romeo di Pomigliano d’Arco”.
Il percorso si conclude con il ritorno a Matera e “raccontare, vent’anni dopo, la nuova realtà tra modernità e imprescindibile identità locale.
La mostra è realizzata in collaborazione con Fondation Henri Cartier-Bresson di Parigi e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Il catalogo è edito da Dario Cimorelli Editore.