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7 March 2025
Consorzio del Bardolino con Federalberghi per valorizzare il territorio del Lago di Garda

Il Consorzio del Bardolino, su un territorio che si affaccia sul Lago di Garda, sta portando avanti una strategia ambiziosa “per creare valore e rispondere alle sfide del mercato del vino”.

La valorizzazione del territorio, dunque, passa anche attraverso l’enoturismo, che sta diventando una risorsa fondamentale per il Consorzio.

Grazie alla partnership con Federalberghi, il Consorzio ha rafforzato il legame con le strutture ricettive locali, incentivando il turismo legato al vino. È in corso una collaborazione con la Strada del Vino Bardolino per creare itinerari turistici che includano cantine, hotel e ristoranti, in modo da offrire ai visitatori un’esperienza completa e autentica del territorio. Questo approccio integrato ha come obiettivo l’incremento delle presenze turistiche e la promozione dei vini Bardolino e Chiaretto.

In un momento storico  in cui i consumi di vino sono in calo, la formula proposta dal Consorzio mira a migliorare il posizionamento dei suoi vini, attraverso un modello di filiera allargata che coinvolga produttori, operatori turistici, ristoratori e istituzioni locali. È un’iniziativa dal basso che vuole ascoltare, confrontarsi e fornire supporto formativo “per elevare la qualità dei prodotti e rafforzare la promozione turistica”.

“Il Consorzio del Bardolino è impegnato a rafforzare la collaborazione tra tutti i protagonisti della filiera. Con i suoi 2.550 ettari di vigneti, da cui nascono 21 milioni di bottiglie tra Bardolino e Chiaretto, l’obiettivo è garantire che tutti gli attori locali – dalle cantine agli operatori turistici – siano coinvolti in progetti che mirano a migliorare la qualità del prodotto e a conoscere meglio i mercati”. 

Il presidente del Consorzio Fabio Dei Micheli ha spiegato che” il successo di questo progetto si basa su una costante formazione e consulenza sui mercati, sui tecnicismi enologici e sulle tecniche vitivinicole, con un focus particolare sul mercato del Regno Unito, importante per la denominazione Bardolino e Chiaretto”.

Dal 2024, il Consorzio ha avviato una serie di iniziative formative rivolte ai produttori, con il supporto di esperti come Ray O’Connor, Master of Wine irlandese. La formazione continua a riguardare sia le tecniche di produzione che le strategie di marketing e vendita.

Oltre al lavoro di formazione e marketing, il Consorzio si avvale del supporto di esperti come Costantino Gabardi e Andrea Vantini, che si occupano di consulenza e ricerca per i produttori. Il loro compito è quello di tradurre le strategie in azioni concrete che portino valore aggiunto alla filiera. L’obiettivo è quello di costruire rapporti di fiducia e supporto reciproco, affinché ogni produttore possa beneficiare delle risorse messe a disposizione dal Consorzio per migliorare la qualità dei suoi vini e la sua competitività sul mercato.

Inoltre, sono state create tre commissioni all’interno del Consorzio: “una focalizzata sullo sviluppo sostenibile dell’agricoltura, una dedicata alla qualità enologica dei vini e una per le strategie di marketing. Recentemente, è stata anche fondata l’Associazione dei giovani produttori di Bardolino, un’iniziativa che punta a coinvolgere le nuove generazioni in modo attivo e propositivo.



13 February 2025
Dal vino al miele, i progetti dei Sapori delle Marche rurali

Sapori delle Marche rurali  è un progetto regionale di cui si è parlato in un incontro organizzato nella sala consiliare di Caldarola, per illustrare agli ospiti il piano per i prossimi cinque anni. 

“Crediamo fortemente che fare rete in un settore come quello turistico sia fondamentale.  Viviamo in territori ricchi di cultura, ma anche di perle enogastronomiche che vanno valorizzate e al tempo stesso riconosciute come traino per l’economia e lo sviluppo locale”, ha dichiarato il sindaco Giuseppe Fabbroni.

È questo il focus su cui si inserisce il progetto, presentato a Caldarola da Andrea Marsili, product manager dei Gal Sibilla, Piceno e Fermano (il Gal Montefeltro Leader è capofila del progetto, e sono soggetti promotori anche i Gal Flaminia Cesano e Colli Esini San Vicino). Sono i cinque percorsi enogastronomici individuati, dedicati al vino, alla birra, al tartufo, al miele e all’olio, prodotti  che possano unire imprese, strutture ricettive e di ristorazione, associazioni e consorzi nella valorizzazione delle proprie eccellenze.

Come osserva Francesco Ferranti, componente del Gal Sibilla per Federalberghi Macerata, "Questa è la prima fase del progetto in cui vengono identificati tutti i potenziali interlocutori sul territorio. In un secondo momento si passerà alle adesioni al Protocollo e poi, entro l’anno, verranno sviluppati i percorsi per ogni categoria”.



12 February 2025
Turismo enogastronomico, a Firenze torna il concorso di pasticceria sulla schiacciata

Il 25 febbraio a Firenze presso il bar del Teatro della Pergola avrà luogo la finale della XIV edizione dello storico concorso di pasticceria “La miglior schiacciata alla Fiorentina”, evento che dal 2005 mette in competizione le schiacciate delle migliori pasticcerie e forni dell'area metropolitana. 

 Il concorso,  organizzato in collaborazione con Guido Guidi Ricevimenti e con la Venerabile Compagnia dei Cuochi, rientra nel calendario di Vetrina Toscana, progetto della regione promuove il turismo enogastronomico insieme a Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana.

 Sono 35 i partecipanti selezionati tra forni e pasticcerie.

 Tra giurati ed  ospiti, al momento sono confermati la vice presidente e assessore agroalimentare della regione Toscana Stefania Saccardi,  l’assessore allo sviluppo economico del comune di Firenze Jacopo Vicini, il presidente di Federalberghi Francesco Bechi, Luisanna Messeri chef in numerose trasmissioni tv Rai e Sky, Guido Guidi fondatore della Guido Guidi Ricevimenti, E ancora: Luca Alves event manager del Consorzio Vino Chianti, Paolo Sacchetti vicepresidente dell'Associazione nazionale Pasticceri, Gabriella Mari preside facoltà universitaria Accademia di Arti culinarie “Cordon Bleu Firenze, Francesca Lascialfari preside Istituto Alberghiero Saffi.

 



18 January 2025
Il 2025 inizia con Sigep World e Beer E Food Attraction

Spazi espositivi ampliati per includre anche il mondo della pizza, oltre a un’internazionalità sempre più marcata nel caso di Sigep World: eccellenze birrarie, mixology, soft drink e il settore food per quello che riguarda il punto di riferimento del mondo dell’eating-out, ovvero Beer&Food Attraction.

Sarà un inizio dell’anno da ricordare per Italian Exhibition Group (IEG), che nel giro di un mese organizzerà tra i padiglioni della Fiera di Rimini due eventi di grande rilievo internazionale: Sigep World – The World Expo for Foodservice Excellence, in programma dal 18 al 22 gennaio, e Beer&Food Attraction - The Eating Out Experience Show, previsto dal 16 al 18 febbraio.

Si parte quindi da Sigep World, con una veste rinnovata a partire dal pay-off, dove World rimarca la centralità globale dell’evento riminese affiancato recentemente da due nuovi show satellite in mercati di grande potenzialità come la Cina meridionale e l’area di Singapore.

Un nuovo capitolo del progetto di espansione internazionale, che in fiera andrà a concretizzarsi attraverso i programmi strategici di business matching. Al Top Buyer Program hanno già aderito 520 top buyer da 91 Paesi con presenze, oltre che dai principali paesi europei, da Stati Uniti, Sud America, Sud Est Asiatico e Paesi del Golfo. Un processo che passa dal coinvolgimento diretto dei principali decision makers del settore aderenti anche al Premium Program, riservato principalmente a buyer europei e che quest’anno prevede anche la partecipazione di circa 3mila buyer da tutto il mondo.

La 46a edizione punterà i riflettori su cinque grandi filiere. Ci sarà il gelato, ovviamente: Sigep World del resto è la fiera di riferimento globale per questo settore, con l’offerta più completa e la partecipazione di tutti i produttori, dalle tecnologie agli ingredienti. E al fianco del gelato ecco pasticceria, panificazione, cioccolato e caffè. Ma tra le principali novità del 2025 ci sarà indubbiamente il grande spazio dedicato alla pizza: Sigep World sarà quindi la vetrina più importante per il prodotto e le sue tecnologie, diventando un vero e proprio punto di riferimento. Motivo per cui Italian Exhibition Group amplierà l’area fieristica, potenziando il settore espositivo con due nuovi padiglioni nella zona est, fino a toccare i 138mila metri quadrati.

Inoltre, grande spazio sarà dedicato come sempre ai più importanti talk di tutte le communities presenti, oltre alle principali competizioni nazionali e internazionali conosciute in tutto il mondo.

Per quanto riguarda Beer&Food Attraction, il 2025 celebra la decima edizione dell’appuntamento di riferimento per la bar industry e l’eating-out che si affermerà anche come il palcoscenico dell’universo SuperHoreca, grazie al potenziamento dell’offerta che ruota attorno al rito dell’aperitivo. Così l’arte della miscelazione troverà la sua massima espressione nel Mixology Village, che valorizzerà le aziende produttrici di distillati e le piccole attrezzature per bartending, inglobando inoltre la terza edizione di Mixology Circus, evento di riferimento per il mondo spirits. Altra novità di punta sarà la Sparkling&Mix, l’area espositiva in cui emergeranno gli sparkling wine per il mondo cocktail.

La manifestazione accoglierà naturalmente un ricco palinsesto di eventi: nella BEER&TECH Arena si terranno, ad esempio, meeting di formazione su birra e tecnologie e torneranno anche le grandi competizioni, come il Concorso Birra dell’Anno e Italian Craft Beer Conference a cura di Unionbirrai.

Le arene del Food saranno invece animate dai Campionati di Cucina Italiana a cura di Federazione Italiana Cuochi e dal Global Chefs Challenge European Gran Prix 2025, l’evento di selezione europea di alta cucina, propedeutico al campionato mondiale del circuito Worldchefs.

In contemporanea con Beer&Food Attraction si svolgerà poi la 7ª edizione di BBTech Expo - The Beer & Beverage Technologies Show, la manifestazione dedicata alle tecnologie, alle attrezzature e agli accessori per la produzione e il confezionamento di birre e bevande.



10 January 2025
Torna WineSiena dal 25 al 27 gennaio, Federalberghi tra i partner

A Siena dal 25 al 27 gennaio torna  Wine&Siena, la rassegna voluta dal patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher e dal presidente di Confcommercio Siena Stefano Bernardini. Tra i partner anche Federalberghi Siena.

Un appuntamento che da dieci anni segna il connubio tra la cultura enogastronomica e quella artistica della città, nel complesso di Santa Maria della Scala. 

Protagoniste, selezionate dalla guida The WineHunter, 150 aziende enogastronomiche italiane tra vini, cibo e birra. A corollario, ci saranno  masterclass, seminari ed eventi.

L’edizione 2025 di Wine&Siena inizierà venerdì 24 gennaio con l’inaugurazione e il taglio del nastro alle 18.00 nella sala delle Lupe, presso il palazzo del Comune in Piazza del Campo, seguita alle 20.00 dalla Small Plates Dinner al Santa Maria della Scala. Il giorno dopo, la manifestazione aprirà le porte ad esperti del settore e pubblico.

Come negli scorsi anni, Wine&Siena esce dalle sale del complesso di Santa Maria della Scala per aprirsi alla città, con una serie di iniziative raccolte nel calendario “Fuori Wine&Siena”. Tra queste, i 4 appuntamenti “AsSaggi di vino”, degustazioni con interventi e curiosità legate al vino tra arte, geologia e astronomia.

Info: https://wineandsiena.com

 Accredito stampa: https://wineandsiena.com/accredito-stampa/
Accredito operatori: https://wineandsiena.com/accredito-operatori/



24 December 2024
Nuovo Cda Strada dei Vini Etrusco Romana, Pietrangeli di Federalberghi rieletto presidente

Il 18 dicembre 2024 all’hotel Villa Ciconia di Orvieto si è insediato il nuovo CdA della Strada dei Vini Etrusco Romana, composto da 12 membri:

Luigi Petrangeli, Consigliere direttivo FederAlberghi – ConfCommercio Terni – Comprensorio di Orvieto è stato rieletto presidente.

Gli altri componenti sono Gianni di Mattia, Imprenditore – comune di Narni; Chiara Custodi, Cantine Custodi; Bernardo Barberani, Azienda agricola Barberani; Stefano Grilli, Azienda La Palazzola; Maurizio Mazzocchi, Tenuta Cavalier Mazzocchi 1919; Francesco Nardelli, rappresentante Coldiretti; Giorgio Giuliani, Cantina Monrubio; Annamaria Francillo, Cantina Zanchi; Gian Luigi Maravalle, comune di Ficulle; Simone Baccelloni, comune di Castelviscardo; Nicola Zappitello, Azienda agricola Zappitello.

Il presidente Luigi Petrangeli e il  vice presidente Gianni Di Mattia sono stati eletti all’unanimità

Sono stati confermati Danca Caccavello come segretario e tesoriere con contratto di consulenza la manager Maria Rosa Borsetti.

Il percorso della Strada dei Vini Etrusco Romana è articolato tra le zone di produzione dei vini a Denominazione di origine controllata di Orvieto e Amelia. La Strada dei Vini Etrusco Romana è parte de Le Strade del Vino dell’Umbria, un progetto regionale che vuole promuovere forme di turismo che abbinano un percorso sul territorio ad alta vocazione vitivinicola con la conoscenza dei valori ambientali, culturali e artistici.



18 November 2024
Festival agroalimentare a Samugheo per valorizzare il territorio

“Mojos e Marigas - Festival dell’Agroalimentare del Mandrolisai”, è un evento organizzato dal comune sardo di Samugheo, il 16 e 17 novembre, per dare un supporto diretto alle aziende del territorio e all’interno del quale si è svolto un convegno al Murats, “Contrastare lo spopolamento: comunicazione empatica, lavoro di squadra, supporto commerciale alle aziende e valorizzazione del territorio”, con l’obiettivo di valorizzare le imprese locali per creare opportunità di incontro e sviluppo verso nuovi mercati. 

 L’evento è stato organizzato in collaborazione con la regione Sardegna e cofinanziato dal ministero dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, creato dalla Pro Loco di Samugheo e da Brand Sardinia di Ramona Cherchi, esperta di country branding, sales & marketing, general e project management e comunicazione.
Il comune di Samugheo, con il sindaco Basilio Patta e il vicesindaco e assessore alle Attività produttive, Massimiliano Urru, promotore dell’evento, è al centro del progetto che si basa sulla visione e l’obiettivo di proporre al mercato i prodotti locali, la grande tradizione artigiana ma anche l’innovazione di processo alimentata da imprenditori giovani e capaci di creare eccellenze assolute. 

 Molte le istituzioni presenti a Samugheo, tra i quali l vicepresidente della Regione e assessore al Bilancio e Programmazione Giuseppe Meloni e il deputato di Fratelli d’Italia Francesco Mura, su delega del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida. L’assessorato regionale al Turismo, invece, era rappresentato da Sara Olla, dell’ufficio di gabinetto di Franco Cuccureddu. Tanti anche i consiglieri regionali, oltre a una folta rappresentanza di imprenditori locali e Paolo Manca, vicepresidente nazionale e presidente regionale di Federalberghi.

 “Samugheo brilla per l’artigianato, è un passo avanti rispetto agli altri e deve creare uno schema che prevede anche l’ospitalità, per acquistare i prodotti ma con la capacità di ospitare il turista, che diventa un ambasciatore di questo territorio e quindi di tutta la Sardegna, che è l’unico brand che possiamo raccontare al mondo – ha osservato Paolo Manca, vicepresidente nazionale e presidente regionale di Federalberghi - Iniziative che partono dal basso e raccontano un territorio ricco di esperienze devono connettersi con buyer e produttori e superare la paura del confronto per affrontare la competizione”.



7 November 2024
A Diano Marina dal 9 all’11 maggio 2025 torna Aromatica, Profumi e Sapori della Riviera ligure

Dal 9 all’11 maggio 2025 torna, A Diano Marina, la dodicesima edizione di Aromatica – Profumi e Sapori della Riviera ligure.

L’evento è dedicato ai sapori liguri e alle eccellenze enogastronomiche ed è ormai diventato un appuntamento capace di attrarre migliaia di visitatori e, quindi, di promuovere l’immagine turistica e culturale del Golfo dianese della Riviera ligure. 

Fino a maggio ci saranno eventi eventi collaterali con il progetto Aromatica Off, una serie di iniziative di promozione che anticiperanno e valorizzeranno l’edizione del 2025, come la partecipazione a eventi come OliOliva a Imperia dal 8 al 10 novembre e il Villaggio dei Comuni a Torino dal 22 al 24 novembre.

“Con il supporto di Gestioni Municipali Spa confermiamo il nostro impegno nella valorizzazione del territorio e nella promozione delle eccellenze liguri. Diamo appuntamento ad Aromatica 2025 con tutte le iniziative di Aromatica Off che ci accompagneranno sino a maggio”, il commento del sindaco Cristiano Za Garibaldi.


 



7 November 2024
A Venezia Fiet 2024, tra eccellenze enogastronomiche e turistiche

La storica sede di Ca’ Vendramin Calergi a Venezia ospiterà l’edizione 2024 dell‘Italian Food and Tourism Exhibition, Fiet, dal 9 al 12 novembre.

L’evento celebra l’eccellenza italiana nell’enogastronomia e nel turismo. Organizzato da Solutiongroups srl, il Fiet offrirà quattro giorni ricchi di convegni, tavole rotonde, masterclass con chef stellati e il Festival del Pane da Leggere, proponendo un viaggio attraverso sapori, tradizioni e innovazione.

L’inaugurazione ufficiale del Fiet avverrà il 9 novembre alle 12,15 con il taglio del nastro e i saluti istituzionali tra i quali la presidente di Enit Alessandra Priante, il prefetto Darco Pellos, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, oltre a vari parlamentari e rappresentanti del mondo turistico e alberghiero.

La giornata conclusiva del 12 novembre vedrà una convention sul turismo di lusso, con ospiti come l’assessore all’Agricoltura e Turismo Veneto Federico Caner e il presidente Federalberghi Veneto Massimiliano Schiavon.



25 October 2024
Val D’Agri, turismo enogastronomico con la Munnaredda di Tramutola

In questo fine settimana, 26 e 27 ottobre, albergatori e ristoratori della Val d’Agri sono impegnati a curare l’accoglienza e i servizi eno-gastronomici per i turisti che si prevede accorreranno numerosi per degustare le castagne e non solo nella XIII Sagra della Munnaredda di Tramutola.

 Il presidente di Federalberghi Potenza - Confcommercio Michele Tropiano parla di “tradizionale appuntamento di formidabile attrazione turistica”, in quanto “l’itinerario enogastronomico, opportunamente organizzato, segnalato e promosso, diviene una vera e propria componente del turismo tanto più significativa in cosiddetta bassa stagione, quando alberghi e ristoranti fanno fatica ad avere ospiti in camera e a garantirsi coperti al tavolo. E poi i sapori d’autunno sono un forte richiamo per i gourmet. Proprio come faremo con piatti a base di castagne e promuovendo escursioni e passeggiate nei castagneti, visite ai centri storici di Tramutola e degli altri comuni, partecipando con nostri chef ai laboratori di cucina e pasticceria”.

Il segreto del successo di un evento del genere è quello di legare un prodotto simbolo di un territorio con la promozione di tutte le altre risorse (alimentari, ambientali-naturalistiche, culturali, storico-monumentali, artigianali, etc) dell’intero comprensorio Val d’Agri. La Sagra è resa possibile grazie all’impegno dei numerosi volontari coordinati dalla Pro Loco, dall’Amministrazione comunale, da regione Basilicata, Apt Basilicata, UNPLI Basilicata e Parco nazionale dell’Appennino lucano.

Il turismo enogastronomico vale 6 miliardi di euro e si conferma, anno dopo anno, il vero motore della vacanza made in Italy “che è l’unica nel mondo a poter offrire moltissimi prodotti a denominazione di origine riconosciuta a livello comunitario”.

“Il turismo enogastronomico è un nuovo modo di viaggiare che sta conquistando un numero sempre crescente di appassionati, alla ricerca di sapori e di tradizioni autentiche. In questo contesto, infatti, il cibo assume un ruolo nuovo, diventando il medium di un territorio, di una cultura e dei valori legati alla terra ed alle proprie radici, soprattutto nell’anno dedicato al Turismo delle Radici. Federalberghi parteciperà alla Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, che si terrà dal 16 al 22 novembre prossimi in gran parte delle capitali dei Paesi con maggiore presenza di comunità italiane, con tema centrale proprio il Turismo delle Radici, perché il cibo resta il migliore attrattore turistico”, la conclusione di Michele Tropiano.