Terme, volano dello sviluppo

La revisione dei criteri di accreditamento, le nuove regole per il lavoro e lo sviluppo del turismo della salute e del benessere sono al centro dell’azione del Sindacato italiano delle località e delle imprese termali e del benessere.

Federalberghi terme ha recentemente incontrato l’Onorevole Riccardo Zucconi, Copresidente dell’intergruppo parlamentare “Amici del termalismo”, il Senatore Gianmarco Centinaio, Vicepresidente del Senato, la Senatrice Daniela Santanchè, Ministro del Turismo, e l’Onorevole Marcello Gemmato, Sottosegretario di Stato alla Sanità, con l’obiettivo di sensibilizzare le forze politiche e le istituzioni sulla necessità di sostenere e favorire lo sviluppo del sistema termale.

Il confronto coinvolge ovviamente anche le Regioni, alle quali la Costituzione attribuisce una funzione essenziale sia in materia di Salute sia in materia di Turismo.

Dopo aver firmato l’accordo nazionale per l’erogazione delle prestazioni termali, Federalberghi terme ha partecipato attivamente al tavolo di confronto con la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni, per l’individuazione dei requisiti minimi per l’autorizzazione all’apertura e all’esercizio degli stabilimenti termali e la definizione delle regole per l’erogazione delle prestazioni termali e delle linee guida per l’individuazione dei requisiti di accreditamento e per l’attribuzione di livelli tariffari differenziati.

Le attività termali hanno costituito oggetto di approfondito esame anche durante le trattative per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle aziende del settore Turismo. La sfera di applicazione del nuovo CCNL prevede esplicitamente i “centri benessere e/o termali integrati in aziende alberghiere”.

La revisione della classificazione del personale ha dedicato un’attenzione specifica al wellness e alle terme, con l’istituzione delle nuove figure di coordinatore della spa, dietista, personal trainer, operatore di assistenza termale e addetto al centro benessere. Si è giunti a questi importanti risultati anche grazie al ruolo svolto dai rappresentanti delle associazioni di Abano, Chianciano e Ischia, che hanno partecipato attivamente al negoziato.

In collaborazione con Eumetra e sotto la direzione tecnico scientifica del professor Renato Mannheimer, è stata realizzata la seconda edizione dell’Osservatorio sul turismo termale, che mette a fuoco la cultura e attrattività delle terme fra gli Italiani e fornisce importanti indicazioni per il miglioramento del servizio, con l’obiettivo di attrarre quote sempre maggiori della domanda, italiana e straniera.

Le prospettive di sviluppo del settore termale costituiranno oggetto di un convegno organizzato da Federalberghi terme, che si svolgerà il 15 ottobre a Roma, presso il Ministero della Salute. L’obiettivo del confronto, con personalità del mondo accademico, esperti del settore e rappresentanti delle Istituzioni, è la promozione delle opportunità offerte dal Turismo della salute e del benessere, in linea con gli obiettivi del Piano Strategico.

Grazie alla ricchezza delle sorgenti termali italiane, questo segmento di mercato potrebbe offrire un’utile opportunità di prevenzione per il mantenimento o il miglioramento della salute per utenti di tutte le età e volano per interi territori, altrimenti oggi destinati allo spopolamento.







Pubblicato il 08/08/24