SMART 3 notti, l’imposta di soggiorno a Castiglione del Lago

Il comune di Castiglione del Lago ha approvato la revisione delle tariffe, che entrerà in vigore dal 2026, introducendo il modello “SMART 3 notti”, una riforma di imposta di soggiorno che vuole guardare il futuro, con una formula pensata “per rendere il territorio più competitivo e incentivare soggiorni più lunghi, riducendo contestualmente il numero di notti soggette al tributo”.

Meno notti tassate, quindi, perché l’imposta di soggiorno “sarà applicata solo per un massimo di 3 notti invece delle attuali 5. Un cambiamento che, pur prevedendo un incremento fisiologico delle tariffe, ferme da molti anni, mantiene il Comune in linea con i territori limitrofi umbri e toscani, garantendo competitività senza penalizzare i turisti né gli operatori”.

La nuova imposta “smart” non è nata dal nulla, perché il progetto è stato discusso con i principali operatori del turismo locale come  Federalberghi Umbria, Urat (Unione Ristoratori e Albergatori del Trasimeno) e Confcommercio Trasimeno. 

Si è trattato di "un tavolo istituzionale che ha permesso di condividere obiettivi e co-progettare l’utilizzo delle nuove risorse, in un’ottica di collaborazione e sviluppo comune. Da oltre sei anni, il comune di Castiglione del Lago pubblica i dati relativi all’utilizzo dell’imposta di soggiorno, un modello di trasparenza che ha costruito fiducia tra istituzioni, operatori e cittadini”

 Le nuove entrate previste dalla revisione tariffaria “saranno destinate a investimenti concreti per il settore turistico: campagne di promozione turistica multicanale per aumentare la visibilità del territorio, eventi e progetti condivisi con le associazioni di categoria, valorizzazione delle stagionalità intermedie e dei borghi minori, potenziamento dei servizi di informazione turistica dell’Unione comuni del Trasimeno, formazione e innovazione per gli operatori del settore, potenziamento del progetto Cities Confcommercio per il commercio e i servizi, turismo inclusivo e accessibile a tutti, con attività di valorizzazione e sensibilizzazione”.

 “Abbiamo voluto costruire un percorso partecipato che non si limitasse a un adeguamento tecnico, ma rappresentasse un vero investimento nella qualità dell’accoglienza e nella valorizzazione del territorio. Non si tratta di un semplice aumento, ma di un passo verso una maggiore capacità di investimento e di crescita per l’intero comparto turistico, in un’ottica di collaborazione, partecipazione e sviluppo sostenibile.Il modello “SMART 3 notti” si inserisce in una visione strategica che punta a incentivare permanenze più lunghe, distribuire meglio i flussi turistici nell’arco dell’anno e generare risorse da reinvestire in modo coordinato e trasparente nel rilancio del territorio”,  il commento dell’Amministrazione comunale.







Pubblicato il 10/20/25