Federalberghi Riccione accoglie positivamente il taglio della Tari del 5,3% su tutte le utenze, sia domestiche che non domestiche, definendolo “un intervento concreto a sostegno delle famiglie e delle attività economiche del territorio.
Da sempre – continua Federalberghi - la nostra categoria richiede una riduzione di questa importante tassa che raggiunge valori economici molto alti per le metrature delle nostre attività ricettive. Un costo non corrispondente alla qualità del servizio, ai giorni di apertura e alla tipologia del rifiuto prodotto e conferito”.
“Dall’amministrazione è arrivato un segnale positivo alla nostra richiesta, un’attenzione ai costi e alla sostenibilità delle nostre aziende. Invitiamo a continuare sulla strada dei controlli e del recupero dei pagamenti per evitare concorrenza sleale che genera disparità di offerta in particolare al ribasso”.
Il nuovo calendario per il pagamento della Tari 2025, in tre rate, “rende inoltre più flessibile la gestione della spesa: due terzi del pagamento è a stagione estiva ormai conclusa e questo, sottolineano gli albergatori, permette una maggiore puntualità del pagamento.
Ci auguriamo – conclude Federalberghi - che il percorso amministrativo intrapreso dalla giunta e tutta l’amministrazione comunale possa riguardare anche altre tasse o imposte comunali, vedi Imposta di soggiorno, Imu e Irpef”.