Si è svolto, nella cornice del Relais Villa Porta di Luino, il secondo Hotelier Day organizzato da Federalberghi Varese: un momento di networking tra imprese del settore e aziende partner.
Ospiti della serata, il direttore generale di Federalberghi nazionale Alessandro Massimo Nucara, il presidente regionale di Federalberghi, Fabio Primerano, l’assessore alla Cultura di Regione Lombardia, Francesca Caruso e il presidente di Camera di Commercio di Varese, Mauro Vitiello.
L’appuntamento ha creato un’opportunità per tracciare un bilancio sull’andamento del turismo sul territorio. Nel 2023, le presenze turistiche complessive nella Provincia di Varese sono state pari a 2,5 milioni, di cui il 63% rappresentato da stranieri, un risultato che ha superato i dati del 2019, anno record del turismo italiano. Positivi anche i dati, seppure ancora parziali, per l’inizio del 2024: rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente si registrano arrivi superiori del 2,48% e presenze in crescita del 5,25%. «Dobbiamo essere orgogliosi per i risultati conseguiti – ha detto Frederick Venturi presidente di Federalberghi Varese – e continuare a lavorare bene, con professionalità e attenzione per mantenere gli obiettivi raggiunti anche in vista delle sfide che ci attendono nei prossimi anni».
Nel corso della serata, tre giovani studenti hanno ricevuto il premio per le professioni dell’ospitalità. Madrina della premiazione, la food blogger Sara Moalli, finalista di Bake Off Italia 2020.
Il premio è intitolato a Piero Colombo, una delle figure più importanti nella storia di Federalberghi Varese, che ha ricoperto la carica di presidente provinciale dell’associazione dal 1967 al 1999 contribuendo, con le sue idee e la sua capacità di coinvolgimento, ad ampliare l’azione e la visione del sodalizio sul nostro territorio.
«Questo premio – ha detto Venturi, presidente di Federalberghi Varese – corona l’attività di un anno in cui abbiamo intensificato i rapporti con il mondo della scuola, con l’obiettivo di favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Il nostro settore offre tante opportunità di impiego e di carriera e siamo convinti che per i giovani ci sia tanto spazio non solo per cominciare, ma anche per crescere dal punto di vista professionale, traendo grandi soddisfazioni da questo mestiere». A lui ha fatto eco Alessandro Castiglioni, presidente dell’Ente bilaterale Turismo della provincia di Varese, impegnato nella promozione e gestione di percorsi di formazione e riqualificazione professionale.
Momento clou è stato quello dedicato al networking tra le imprese del territorio e le aziende partner presenti: imprese attive in ambiti che vanno dall’energia alla consulenza, passando da finanza, assicurazioni, formazione e ricerca personale. Quasi una trentina le aziende convenzionate al sistema Federalberghi Varese che si sono presentate per promuovere i loro servizi agli albergatori presenti che hanno avuto l’occasione di incontrare diversi esperti e confrontarsi su temi complessi che riguardano la loro attività.
«L’Hotelier Day -ha concluso Venturi – per noi diventerà un appuntamento annuale fisso, utile agli imprenditori per confrontarsi anche fra di loro e per cogliere appieno molte opportunità di crescita e sviluppo».