La mia città è smart

La Commissione europea ha lanciato un concorso per l’assegnazione del titolo di Capitale europea del turismo smart 2025 (European Capital of Smart Tourism 2025), per premiare le città europee che dimostrano di essere davvero intelligentemente turistiche. Per ottenere il titolo, le candidate dovranno dimostrare di possedere titoli ad hoc, ossia sostenibilità, digitalizzazione, patrimonio culturale, creatività e accessibilità.

  

DI COSA SI TRATTA?

 

Il turismo, con tutto quel che gli ruota intorno, è la terza attività socio-economica dell’Unione europea e svolge un ruolo cruciale nel contribuire allo sviluppo, all’occupazione e alla coesione. E ha un immenso potenziale per poter crescere ulteriormente e quindi migliorare le esperienze dei visitatori, sia creando nuove opportunità di cooperazione, sia rafforzando l’innovazione nelle città e nelle regioni europee.

 

Al concorso possono partecipare le città europee, ma anche quelle di Paesi non Ue, che aderiscono al programma per il mercato unico (SMP) - ex programma CO-SME, ossia Albania, Bosnia-Erzegovina, Islanda, Kosovo, Liechtenstein, Moldova, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia, Turchia e Ucraina.

 

Il bando intende premiare chi si dedica a questo potenziale ancora non sfruttato e vuole incoraggiare soluzioni innovative e inclusive nel settore del turismo sostenibile e accessibile, promuoverne la sezione digitale e rafforzare il ruolo del patrimonio e delle industrie culturali e creative come beni turistici.

 

L’intento è anche quello di migliorare l’offerta dell’Europa come destinazione turistica e di creare una rete per condividere le migliori attitudini tra le destinazioni, anche sulla base dell’esperienza positiva delle precedenti edizioni.

 

Una città definita smart, per questo concorso, è quella che implementa soluzioni innovative, intelligenti e inclusive nel campo turistico, ne utilizza il suo capitale territoriale, sociale e umano per la crescita del settore e quindi, di conseguenza, per migliorare la vita dei suoi abitanti. È smart se offre un’esperienza turistica arricchita e personalizzata attraverso la valorizzazione delle risorse, nel rispetto e coinvolgimento delle comunità locali, e facilita l’accesso ai servizi e ai prodotti turistici attraverso le nuove tecnologie, l’interconnettività e l’interoperabilità dei servizi. Quindi, una capitale europea del turismo smart, ossia intelligente, è tale se è fisicamente accessibile ai viaggiatori con particolari esigenze, indipendentemente dall’età, dalla situazione sociale o economica, con o senza disabilità. E facilmente raggiungibile attraverso diversi mezzi di trasporto e con un forte sistema di trasporto all’interno della città. Deve essere anche sostenibile, ossia preservare e valorizzare l’ambiente e le risorse naturali, mantenendo uno sviluppo economico e socio-culturale equilibrato. Ma smart vuol dire anche digitale, cioè offrire informazioni innovative sul turismo e l’ospitalità, prodotti, servizi, spazi ed esperienze adattati alle esigenze dei consumatori attraverso soluzioni basate su strumenti digitali. Né vanno escluse cultura e creatività: facendo un uso pieno del patrimonio culturale e delle industrie creative, la città offre così un’esperienza turistica arricchita.

 

 

 

PERCHÉ CANDIDARSI?

 

Diventare Capitale europea del Turismo Smart 2025 offrirà un’opportunità unica per ottenere un supporto di comunicazione e branding mirato per un anno da parte di una società specializzata in PR e comunicazione internazionale, che inserirà le città nella mappa delle destinazioni che acquisiranno visibilità come pioniere di questo tipo di turismo nell’Ue; le azioni promozionali della città saranno evidenziate attraverso un breve video di presentazione e in una mostra durante un grande evento turistico o una fiera di viaggi dell’Unione europea.

Oltre a un trofeo, la città vincitrice riceverà una grande scultura su misura che sarà collocata nel centro della città, per celebrare il suo impegno per un turismo che è sostenibile, accessibile, digitale e culturale.

 

CHI PUÒ PARTECIPARE?

 

Il concorso è aperto alle città che hanno una popolazione di oltre 100mila abitanti. Nei Paesi in cui non ce ne sia una con più di 100mila abitanti, è ammessa a partecipare al bando la città più grande.

 

COME AVVERRÀ LA SELEZIONE?

 

Le candidature sono ammesse fino al 31 maggio 2024. Ci sarà una fase di preselezione, a luglio e agosto, e tutte le domande ammissibili saranno valutate sulla base di una serie di criteri stabiliti da un gruppo di esperti indipendenti. Sulla base della loro valutazione, a settembre la Commissione stabilirà un elenco ristretto di non oltre 4 città, che saranno invitate a presentare la loro candidatura di fronte a una giuria europea che, a novembre, selezionerà la vincitrice.

 

Informazioni più dettagliate sono sull’apposita guida del sito dell’Ue: https:// ec.europa.eu/info/funding-tenders/ties/ docs/2021- 2027/smp/smp/guidance list- 3rd-country-participation_smp_it.pdf







Pubblicato il 03/15/24