La diagnosi energetica, una collaborazione tra Enea e Federalberghi

Federalberghi ed ENEA, con l’obiettivo di fornire supporto a chi opera nel settore alberghiero, hanno realizzato una guida operativa per facilitare le diagnosi energetiche. rivolta sia alle aziende che ai professionisti.

La monografia fa parte della collana Quaderni dell’efficienza energetica, realizzata nell’ambito dell’Accordo di Programma per la Ricerca di Sistema Elettrico 2022-2024, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

La guida è stata presentata nel corso della riunione dei direttori e dei segretari delle organizzazioni aderenti a Federalberghi, che si è svolta il 20 e 21 giugno presso il Campus Principe di Napoli di Agerola, in cui, tra gli altri, sono intervenuti, Alessandro Massimo Nucara, Direttore Generale di Federalberghi e Ilaria Bertini, direttrice del Dipartimento ENEA di Efficienza Energetica.

Oltre a fornire le informazioni necessarie per svolgere una diagnosi energetica di qualità, la guida spiega come strutturare il piano di monitoraggio dei consumi energetici, riportando gli indici di consumo specifico di riferimento. Il documento, inoltre, contiene un’ampia descrizione dei possibili interventi di efficientamento energetico e un’analisi costo/efficacia degli interventi realizzati e proposti dalle imprese nel precedente ciclo di diagnosi.

La pubblicazione è basata sull’analisi di un campione rappresentativo delle diagnosi energetiche elaborate dagli operatori del comparto alberghiero e inviate a ENEA, suddivise per categoria delle strutture (numero di stelle), tipologia di utilizzo (annuale o stagionale) e localizzazione geografica. Nello specifico, lo studio dei fabbisogni energetici delle strutture alberghiere ha evidenziato che l’utilizzo di energia elettrica (da rete o autoprodotta da fotovoltaico) rappresenta circa il 70% dei consumi totali, mentre il consumo restante è da imputarsi principalmente al gas naturale, per il 23%, e ad altri vettori energetici quali: gasolio, GPL, calore da teleriscaldamento.

L’analisi delle soluzioni di efficientamento energetico proposte è invece relativa a un campione di 278 interventi che, qualora realizzati, porterebbero a un risparmio pari a 35 GWh/anno, di cui circa il 50% sono risparmi elettrici.

Infine, all’interno della guida, sono rappresentate le principali soluzioni tecnologiche di efficientamento energetico presenti oggi sul mercato in riferimento al settore alberghiero, tra cui le “soluzioni di risparmio energetico relative all’illuminazione e agli impianti elettrici”, le “soluzioni di risparmio energetico relative alla climatizzazione” e le “soluzioni di risparmio energetico relative all’involucro edilizio”.

Federalberghi ed Enea, dopo un primo studio che ha riguardato solo le grandi imprese (cosiddette “energivore”), hanno intenzione di estendere l’analisi all’intero settore alberghiero.

L’obiettivo è quello di acquisire dati e informazioni utili per mettere a fuoco la situazione attuale e promuovere l’adozione di politiche che incentivino l’efficientamento energetico delle strutture alberghiere.

I soci di Federalberghi potranno ottenere gratuitamente la versione e-book del volume facendone richiesta alle associazioni territoriali degli albergatori. 







Pubblicato il 08/09/24