Il 26 giugno a Villa Porta a Luino si è svolta la terza edizione dell’Hotelier Day, la giornata organizzata da Federalberghi Varese dedicata al mondo dell’ospitalità in tutta la provincia, tra networking e confronto tra imprenditori del settore e aziende partner.
Tra gli ospiti, Alessandro Nucara, direttore generale di Federalberghi nazionale, Fabio Primerano, presidente regionale di Federalberghi, Mauro Vitiello, presidente della Camera di Commercio di Varese e,in collegamento video, Barbara Mazzali, assessore al Turismo di regione Lombardia.
Argomento centrale dell’edizione 2025 è stato il legame tra sport e turismo, che può essere un’accoppiata vincente per lo sviluppo economico del territorio. Ne ha parlato Giacomo Ballerini, docente di formazione alberghiera, sottolineando come eventi sportivi, professionistici e amatoriali, generino importanti flussi turistici, favorendo la scoperta e la valorizzazione delle eccellenze locali.
"Eventi come la Tre Valli Varesine o le gare di canottaggio sul Lago di Varese promuovono l’immagine della provincia e stimolano forme di turismo sostenibile. La vicinanza a Milano e la qualità dell’accoglienza fanno del Varesotto una meta ideale per chi cerca esperienze sportive in contesti naturali unici. Un plauso va alla Camera di Commercio di Varese, da anni attiva nella promozione di grandi eventi sportivi”, ha dichiarato il presidente di Federalberghi Varese Frederick Venturi.
Durante la serata è stato consegnato il premio Piero Colombo, giunto alla seconda edizione e promosso con il contributo dell’’Ente bilaterale Turismo e riservato agli studenti degli istituti alberghieri della provincia, articolato in tre categorie: sala-bar, accoglienza e cucina. Il tema proposto per questa edizione è stato “Milano-Cortina 2026”, con l’invito a presentare un project work legato alle Olimpiadi invernali. I vincitori sono stati:
Categoria Cucina: classe quinta dell’Istituto De Filippi di Varese, con il menù “Olimpiadi del gusto”, “un viaggio tra tipicità che si ha saputo coniugare la tradizione e i sapori milanesi con la bellezza delle Dolomiti, dai mondeghili due crauti e speck al risotto giallo saltato all’ossobuco di cervo, fino alla cassoeula leggera di maiale affumicato dell’Alto Adige e canederlo al salame Milano per finire con la sbrisolona bavarese al pino Mugo”;
Categoria Accoglienza: classe quarta del CIOFS di Varese, “con una video-clip promozionale della città e del territorio registrata dagli studenti con visita alla Funicolare di Varese e al centro della città”;
Categoria Sala/Bar: classe 5PA dell’Istituto Verri di Busto Arsizio, "con la creazione del cocktail Piero pensato per valorizzare i prodotti tipici del territorio Varesino come lo Spitz della Rossi d’Angera, un liquore piacevolmente amaro con note speziate, agrumate ed erbacee e il gin Campo dei Fiori ottenuto con il metodo London Dry uniti a uno sciroppo di zucchero home made agli agrumi del Lago di Garda”.
Il premio, di mille euro da utilizzare per attrezzature didattiche, è intitolato a Piero Colombo, figura storica di Federalberghi Varese, presidente provinciale dal 1967 al 1999. “Questo premio – il commento di Venturi – rafforza il nostro impegno nel creare sinergie con il mondo della scuola, offrendo ai giovani concrete opportunità di inserimento e crescita professionale in un settore ricco di sbocchi e prospettive”.
Un altro momento importante dell’Hotelier Day è stato lo spazio dedicato al networking tra albergatori e aziende partner in ambiti come energia, consulenza, finanza, assicurazioni, formazione e risorse umane. Oltre venti le imprese convenzionate con il sistema Federalberghi Varese presenti all’incontro, che hanno avuto modo di presentare servizi e soluzioni innovative a supporto delle strutture ricettive. “L’Hotelier Day è ormai un appuntamento fisso per il nostro settore: un’occasione preziosa di confronto e crescita, che si realizza anche grazie all’impegno di Varesehotels e dei tanti consulenti e tecnici che operano ogni giorno a fianco della nostra associazione”, la conclusione di Venturi.