Federalberghi Torino, in crescita giovani e lavoratrici

Un risultato interessante, relativo all’anno 2023 per il comparto turistico-ricettivo, è stato presentato in occasione dell’Assemblea annuale della Federalberghi Torino: a quanto risulta dall’indagine, elaborata dal Centro Studi di Federalberghi Nazionale su dati INPS, in collaborazione con l’Ente Bilaterale Nazionale del Turismo, si è rilevata una crescita del numero dei giovani che scelgono questo lavoro. Inoltre, il comparto ha offerto occupazione soprattutto a donne (53%) e stranieri (27%).

Ma non è tutto: mentre l’occupazione professionale risulta cresciuta, è stato registrato anche un aumento dei contratti a tempo indeterminato (70%).

In sostanza, il settore turistico-ricettivo della provincia di Torino ha procurato lavoro stabile e opportunità di carriera a donne, giovani e stranieri con dati che, nel 2023, potrebbero aver segnato il pareggio con la situazione pre-pandemia. 

“Abbiamo voluto dedicare l’Assemblea di quest’anno al tema dell’occupazione e della formazione – ha dichiarato Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino – perché si tratta, per il nostro settore, di una sfida cruciale che può influire e avere un impatto anche sulla crescita del turismo nel nostro territorio. Fa certamente piacere sapere che i contratti full time e i tempi indeterminati stanno crescendo, ma fatichiamo ancora a reperire risorse formate e in numero sufficiente per coprire il fabbisogno delle imprese, chiamate a offrire un servizio sempre più accurato e a gestire una oppressiva e farraginosa burocrazia spesso troppo dispendiosa in termini di tempo. Dobbiamo lavorare insieme al mondo della formazione e della ricerca del personale per creare un ponte con il mondo professionale e soprattutto investire sui giovani, incentivando le aziende ad assumerli. I dati che abbiamo presentato rivelano poi che il nostro settore offre lavoro stabile e ben remunerato a categorie che solitamente faticano a trovare un impiego: donne, giovani e stranieri, sconfessando così voci sull’argomento che si sono diffuse in questi anni”.

 

I dati sul turismo - primo semestre 2024

La prima parte del 2024 si rivela in linea con lo stesso periodo dello scorso anno, con un’occupazione media delle camere pari al 70%. Dopo l’exploit registrato nel 2023, la curva di crescita ha registrato un fisiologico appiattimento, principalmente dovuto al riposizionamento della destinazione sul mercato nazionale e internazionale. I grandi eventi restano il principale volano per la crescita dei flussi turistici e per la promozione della città.







Pubblicato il 08/06/24