Federalberghi Terme Abano Montegrotto, Giubileo e Olimpiadi invernali 2026 occasioni da cogliere

Il presidente di Federalberghi Terme Abano Montegrotto Walter Poli traccia un bilancio delle festività natalizie appena concluse e guarda a prossimi eventi che sono occasioni da cogliere, il Giubileo e le Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026.

“A conclusione di un anno che giudicherei “tiepido” dal punto di vista delle presenze turistiche, abbiamo registrato un Capodanno quasi da sold out e anche i primi giorni dell’anno sono stati molto positivi, con un’occupazione che stimiamo attorno all’80% nel periodo fra il 2 gennaio e l’Epifania”, osserva Poli. 

 “Il 2025 che si apre - aggiunge - è anno Giubilare, sono 32 i luoghi giubilari diffusi nel territorio della diocesi di Padova, a partire dalla Basilica del Santo passando per luoghi come l'Abbazia di Praglia a Teolo o il Duomo vecchio e il Santuario delle Sette Chiese a Monselice. Un'occasione da cogliere, così come un’altra occasione da non sprecare è rappresentata dalle Olimpiadi invernali 2026, cui dobbiamo già guardare”.

Per quanto riguarda il Giubileo, Unioncamere e Isnart hanno stimato 35 milioni di arrivi turistici, 105 milioni di presenze e una spesa turistica di 16,7 miliardi di euro. “La parte del leone la farà la Capitale, con il rischio overtourism, ma una quota dei turisti diretti a Roma faranno tappa anche in altre destinazioni. Penso ad esempio ai turisti polacchi, molto legati agli appuntamenti giubilari: si tratta di uno dei mercati cui guardiamo con interesse e che nell’ultimo anno ha registrato una crescita nel nostro territorio.

Il dato sugli arrivi ci indica che, nonostante le sfide economiche e le fluttuazioni dovute alla pandemia e ai conflitti - solo per fare un esempio, abbiamo perso i turisti russi che rappresentavano l’8% - il numero di turisti che visita la destinazione è rimasto sostanzialmente stabile. Il dato delle presenze denota però una diminuzione della durata media del soggiorno: è necessario mettere in atto strategie per fidelizzare i turisti e allungare la loro permanenza, potenziando la comunicazione sui benefici delle cure termali, sviluppando pacchetti di soggiorno più lunghi, migliorando i servizi o ampliando l'offerta turistica complementare, dalle esperienze gastronomiche agli eventi”, la conclusione di Walter Poli.







Pubblicato il 01/07/25