Federalberghi Confcommercio Sassari ha analizzato i dati relativi all’andamento stagionale del borsino delle camere d'albergo, compreso settembre.
I dati delle occupazioni delle camere sono decisamente positivi, in netta ascesa rispetto allo stesso periodo, maggio-settembre, del 2023, 75.37% contro il 69.05% del 2023 e il 75.09% del 2022, con 428.712 presenze di cui 143.172 italiani e 285.540 stranieri.
Su Alghero, l'indice di occupazione è come sempre sopra la media provinciale, 78.98% contro il 73.18% del 2023. Sassari e Golfo dell'Asinara si fermano al 67.59%, ma in crescita rispetto al 61,19% del 2023.
“La rilevazione, estesa alle strutture ricettive alberghiere di Sassari, Stintino, Alghero, Castelsardo, Porto Torres, Valledoria, Sorso ed aree interne sottese al Golfo dell'Asinara confortano gli operatori di settore e mettono in luce una performance ragguardevole, in miglioramento di sei punti percentuali rispetto al 2023 e in linea con il 2022, se si considera l'intero periodo maggio -settembre. Un patrimonio importantissimo per la nostra destinazione, quello costituito dai turisti che scelgono la nostra isola per investire il proprio tempo libero, specialmente eleggendo il proprio temporaneo domicilio non ad agosto, che resta ancora appannaggio della clientela connazionale, azionista di maggioranza relativa in quel periodo dell'anno”, osserva il Presidente FederalberghiConfcommercio della provincia di Sassari Stefano Visconti.
Quello che gli imprenditori del settore si augurano è di vedere potenziati i collegamenti aeroportuali con il nord e il centro Europa, ancora troppo pochi per il nord ovest della Sardegna. “Crediamo che lo scalo Riviera del Corallo possa risultare attrattivo per le compagnie aeree che volessero pensare all'introduzione anche graduale di ulteriori collegamenti da Germania, il nostro primo mercato e nord Europa, visto che si tratta di mercati maturi e ciò potrebbe favorire il load factor delle macchine in servizio”, conclude Visconti