In numero minore rispetto a Capodanno, ma saranno comunque un milione gli italiani che usufruiranno del primo ponte del 2025, quello dell’Epifania, che quest’anno ricade di lunedì.
Tre notti in media negli hotel, tra relax, benessere, svago: saranno soprattutto italiani in Italia, il 91%, per un giro di affari intorno ai 400 milioni.
È quanto emerge dall’indagine Tecnè per conto di Federalberghi Italia. Secondo la ricerca, al primo posto nella scelta su dove dormire c’è l’albergo, scelto da un 34,7% di viaggiatori e, nel 35,1% dei casi, l’hotel è stato prenotato direttamente tramite il sito, mentre il 21% ha chiamato telefonicamente la struttura.
“Gli italiani amano la tradizione: per il Natale la collocazione preferita si è rivelata la casa di parenti o amici e principalmente in zone di prossimità, con la forte inclinazione a poter celebrare in ambiente intimo e casalingo la cena di Vigilia. È con il Capodanno che solitamente si apre la strada per una vacanza fatta su misura. Vacanza che, essenzialmente, diventa tale proprio grazie al fatto che si svolgerà per la maggior parte dei casi in hotel.
Possiamo dirci soddisfatti per la performance di queste festività e ci vediamo già proiettati verso questo nuovo anno, il 2025, che offre un calendario sensazionale per le intenzioni di vacanza.
Secondo la nostra ricerca, il 25% degli intervistati ha già manifestato la volontà di organizzare la propria partenza tra gennaio e giugno. Una percentuale, a mio avviso, destinata a crescere considerando che la Santa Pasqua si celebrerà il 20 aprile, che il ponte del 25 aprile cadrà di venerdì e, ancora, che il primo maggio, festa dei Lavoratori, è collocata di giovedì. La sequenza fortunata caratterizzerà a grandi linee tutto il calendario 2025. Il che fa davvero ben sperare per l’andamento del nostro turismo”, il commento del presidente nazionale Federalberghi Bernabò Bocca.