Federalberghi Palermo, crescono i turisti ma vanno consolidati i mesi invernali

Secondo i dati raccolti da Federalberghi Palermo nella città,  nei primi nove mesi del 2025, si è avuta una crescita media del +7% nell’occupazione alberghiera rispetto al 2024.
In forte aumento è il turismo internazionale, che va oltre il 60% delle presenze in città.

“Il segnale più incoraggiante è che la città non è più soltanto meta estiva. Ottobre, infatti, si preannuncia in linea con l’estate, mentre dicembre sarà trainato dal turismo culturale e dagli eventi. Questo significa che la nostra città ha un potenziale enorme per vivere di turismo tutto l’anno. Ma per trasformare questo slancio in forza stabile servono investimenti e visione”, la riflessione della presidente di Federalberghi Palermo Rosa Di Stefano.

Di Stefano interviene anche sulla tassa di soggiorno, “che deve essere una leva di sviluppo, non un balzello fine a se stesso. Ogni euro va restituito alla città in termini di decoro urbano, sicurezza, servizi e promozione internazionale. Non possiamo permettere che i turisti si innamorino della nostra bellezza e poi restino delusi da ciò che ci ostiniamo a non curare. Palermo merita rispetto, Palermo deve crederci fino in fondo”.

 “E la città non può farsi trovare impreparata. Ognuno di noi è parte dell’accoglienza, dalle istituzioni agli operatori turistici, dai commercianti ai cittadini.  L’identità di Palermo è il nostro più grande patrimonio, ed è su questo senso di appartenenza che dobbiamo costruire il futuro”.

Federalberghi Palermo conferma, naturalmente, anche il proprio impegno a favore degli associati, con programmi di formazione su sostenibilità, digitalizzazione e innovazione nell’accoglienza, “strumenti fondamentali per competere sui mercati globali e raccontare al mondo una città viva, autentica e fiera della propria identità”.







Pubblicato il 09/22/25