Federalberghi, in viaggio per il ponte del 2 giugno quasi 15 milioni di italiani

Dall'indagine realizzata da Tecné per Federalberghi emerge che per il ponte del 2 giugno saranno 14,9 milioni gli italiani che si metteranno in viaggio, la maggior parte dei quali, 92,4%, rimarrà in Italia.

L’altro dato dell’indagine è la spesa media per ciascun viaggiatore in movimento per la festa della Repubblica, che sarà di 470 euro, la permanenza media si attesterà sulle 3,6 giorni e questo determinerà un giro d'affari turistico di circa 7 miliardi di euro. Pesa l'inflazione, e tra gli individui intervistati che non andranno in vacanza, il 35,6% ha rivelato di non partire per motivi economici e il 21,9% per motivi familiari. Escluso il 7,6% degli italiani che opterà per mete estere, coloro che resteranno in Italia prediligeranno il mare. La sequenza delle preferenze sarà poi quella consueta: dopo il mare, seguiranno a ruota le città d'arte, la montagna, i laghi e le località termali.

“Un ritorno al meglio del turismo italiano, con tante famiglie che riprendono il gusto di viaggiare assieme, magari anche optando per luoghi di prossimità. Ancora una volta abbiamo potuto constatare che le strutture alberghiero ricettive riscuotono l'interesse dei nostri concittadini: secondo la nostra indagine, gli alberghi e i villaggi turistici rappresentano il 24,4% delle scelte. Si spera che l'offerta turistica italiana abbia la capacità di rispondere ad una domanda crescente, che rivela il profilo di un viaggiatore italiano nuovo, reduce dal trauma della pandemia e dunque più formato e con esigenze contemporanee, sempre più orientato sulla qualità, l'accessibilità, la sostenibilità e l'innovazione, temi che ci vedono impegnati a livello mondiale per un turismo che guarda al futuro”, il commento del presidente di Federalberghi Bernabò Bocca.







Pubblicato il 06/01/25