Federalberghi e Garda Unico, tavolo permanente per il turismo

In un incontro nella sede di Federalberghi Garda Veneto la presidente di Garda Unico Stefania Lorenzoni ha annunciato la creazione di un tavolo tecnico permanente che coinvolgerà albergatori, amministratori locali e i vertici di Garda Unico.

Già nel 2026, il tavolo sarà attivo per occuparsi della gestione unitaria del turismo sul Lago di Garda, unendo tutti i territori delle tre sponde in un’unica strategia di sviluppo e promozione.

“La creazione di questo tavolo tecnico è un’opportunità concreta e necessaria per dare a Garda Unico un supporto fondamentale da parte dei professionisti del settore. Il tavolo riunirà il consiglio di amministrazione di Garda Unico, i rappresentanti degli operatori turistici, gli albergatori e gli amministratori locali, con l’obiettivo di affrontare in modo coordinato le esigenze del territorio e sviluppare azioni concrete”, ha spiegato Stefania Lorenzoni.

 “Da sempre chiediamo di poter partecipare a questi momenti di confronto. Oggi possiamo dire che siamo finalmente ascoltati. Gli albergatori sono i primi a raccogliere feedback dai turisti, a conoscere le loro aspettative e difficoltà.

Trasmettere queste informazioni a Garda Unico è fondamentale per costruire progetti promozionali realmente efficaci. Inoltre, è essenziale che il Lago di Garda venga percepito come un’unica destinazione, senza le divisioni regionali che spesso confondono il turista. Questa è un’occasione straordinaria per dare forza al Garda. Non tre sponde separate, ma un’unica destinazione che lavora insieme per rafforzare la competitività internazionale del nostro lago”, ha commentato il presidente di Federalberghi Garda Veneto Ivan De Beni.

Stefania Lorenzoni ha anche annunciato l’intenzione di organizzare gli Stati Generali del Turismo del Garda, per coinvolgere tutte le realtà del Lago, con l’obiettivo di trattare tematiche di rilevanza nazionale. «Siamo il terzo polo turistico italiano, ma riceviamo ancora troppa poca attenzione. Solo unendo le forze e presentandoci come un’unica destinazione potremo attrarre risorse e far pesare la nostra voce”, ha spiegato.

Nei prossimi giorni, Lorenzoni incontrerà le realtà della sponda bresciana e di nuovo Federalberghi Garda Veneto. L’obiettivo è partire con il tavolo tecnico già dall’inizio del 2026.







Pubblicato il 10/03/25