Tra cinque mesi inizieranno le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 e cresce la preoccupazione degli albergatori bellunesi per l’assenza di certezze sugli aspetti logistici.
Per questo il presidente di Federalberghi Belluno Walter De Cassan segnala già una serie di disdette nelle prenotazioni in Agordino.
La preoccupazione maggiore riguarda la transitabilità dei passi dolomitici, soprattutto Giau e Falzarego, per i quali ancora oggi non è chiaro se durante i Giochi sarà possibile raggiungere Cortina passando per questi collegamenti fondamentali oppure se la circolazione verrà invece interdetta.
"Non possiamo arrivare a ridosso delle Olimpiadi senza risposte chiare. Se gli spettatori non avranno certezze sulla viabilità, sceglieranno altre località per pernottare, con danni pesanti per l’economia turistica del territorio", l’osservazione di De Cassan che auspica, a nome di tutta Federalberghi, “che le decisioni sulla mobilità vengano definite entro settembre, per consentire al settore di organizzarsi e offrire ai visitatori un’accoglienza all’altezza di un evento mondiale”.