L’estate romana è stata caratterizzata da un record di presenze sia per quanto riguarda i servizi di ospitalità, sia per gli ingressi ai musei, che nella sola giornata di Ferragosto hanno registrato un +4% di visitatori rispetto al 2023. Sono i dati forniti dal presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli. Un po’ meno bene per il litorale di Ostia. Per quanto riguarda la città eterna, in autunno ci si attende una diminuzione delle presenze dei turisti americani, soprattutto per via delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, però aumentano visitatori da Cina e Sud Est asiatico. Un dato interessante, che ha visto un incremento turistico nonostante i tanti cantieri aperti ma che gli operatori sperano possano portare a riqualificare la città e, quindi, a un miglioramento dei flussi anche dopo il Giubileo 2025. La capitale d’Italia ha come sempre moltissimo da offrire a livello turistico, storico, archeologico: dai dati forniti dal Comune di Roma, oltre mezzo milione sono stati biglietti venduti per i soli musei Capitolini e un grandissimo afflusso di persone, da record, per la villa di Massenzio sull’Appia antica, da poco diventata patrimonio culturale dell’Umanità da parte dell’Unesco.