Bini al Meeting di Rimini, il turismo è essenziale per FVG e Italia

L’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo del Friuli Venezia Giulia  Sergio Emidio Bini ha partecipato, durante il Meeting di Rimini, al convegno su “Il turismo è essenziale per l'Italia, ma cosa è essenziale per il turismo?”, insieme al consigliere del ministero del Turismo Gianluca Caramanna, al presidente Confindustria Alberghi Maria Carmela Colaiacovo, al vicepresidente vicario di Federalberghi Giuseppe Roscioli.

“Il comparto turistico è essenziale per un Paese come l'Italia e la promozione è fondamentale tanto che in Friuli Venezia Giulia, nell'ultimo anno, abbiamo investito circa 11,3 milioni di euro, lavorando sulla destagionalizzazione e puntando sull'autenticità dei nostri luoghi e sul turismo esperienziale e lento. E incrementando un'offerta ricettiva di qualità su tutto il territorio. Tutti elementi che hanno permesso una crescita record del turismo nella regione negli ultimi cinque anni e, nel 2023, abbiamo superato per la prima volta 10 milioni di presenze turistiche. Rispetto al pre-Covid le presenze di turisti nella regione sono cresciute del 18%”. La chiave di questo successo, secondo Bini, risiede nella promozione insieme alla destagionalizzazione e alla qualità delle strutture ricettive.

 

“Abbiamo scelto di potenziare l'offerta ricettiva regionale, investendo sugli alberghi diffusi, sulla riqualificazione delle unità abitative adibite ad uso turistico e sulle strutture di qualità", ha aggiunto l’assessore, ricordando l'introduzione, nel 2023, di una linea contributiva innovativa per chi voglia aprire strutture alberghiere almeno a 4 stelle in aree montane, cioè dove maggiormente l’offerta ricettiva è carente, un progetto pilota ma che Bini ritiene sia già una scommessa vinta.







Pubblicato il 08/25/24