“I bandi attivati dalla Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia hanno prodotto un impatto positivo sulla stagione turistica abruzzese. I numeri in crescita e l’aumento del turismo estero, oltre alla destagionalizzazione degli arrivi confermano come l’Abruzzo sia una destinazione turistica in ascesa, sempre più attrattiva”.
A parlare è il presidente di Confcommercio Abruzzo e di Federalberghi regionale Giammarco Giovannelli, a margine del Ttg Travel Experience 2025 di Rimini, dove la regione Abruzzo ha partecipato con una delegazione di 31 operatori.
“I dati raccolti mostrano come il nostro territorio sia in ascesa nella classifica del gradimento turistico italiano ed estero, in particolare le province dell’Aquila e di Teramo hanno fatto registrare numeri importanti con 12.000 arrivi, nel periodo estivo, contro gli 8mila del 2024, e 39mila giornate di presenze, a fronte delle 24mila dell’anno precedente. Un trend positivo supportato anche dagli investimenti della Camera di Commercio Gran Sasso, che ha messo a disposizione, nell’ultimo triennio, 800mila euro per incentivare il turismo e la ricettività. In particolare, sono stati attivati bandi per gruppi turistici e per la destagionalizzazione dei flussi.
.Particolarmente significativa è la risposta del mercato internazionale: analizzando i flussi generati dai soli bandi camerali, si registrano, nel 2025, 1.708 arrivi esteri che hanno sviluppato ben 7mila giornate di presenza e 38 gruppi di turisti stranieri arrivati in Abruzzo rispetto ai 14 del 2024. Le nuove destinazioni di provenienza sono l’America – con un interesse più marcato sui siti culturali e i piccoli borghi- la Germania e il Belgio, più orientate al turismo costiero.
“La programmazione sinergica di iniziative volte ad incrementare l’offerta turistica e a destagionalizzarla, con la compartecipazione degli enti locali, della Regione e delle Camere di commercio, ha reso l’Abruzzo più attrattivo e visibile all’esterno. Un territorio intercettabile dai player del settore per viaggi organizzati e pacchetti specifici. Bisogna continuare ad investire per posizionare la nostra regione quale destinazioni di eccellenza 365 giorni l’anno, in particolare in vista dell’Aquila Capitale italiana della cultura 2026, ma anche spingendo sulle tante e variegate possibilità offerte da un territorio che coniuga, sapientemente, mare e montagna, borghi e cultura, tradizioni ed enogastronomia. Un territorio che può fare dell’autenticità la sua leva principale per attrarre visitatori tutto l’anno”, la conclusione di Giovannelli.