A Torino la mostra fotografica sui rapporti di Cartier-Bresson con l'Italia

Al Centro italiano per la Fotografia – Camera - di Torino è iniziata la mostra  su Henri Cartier-Bresson e l’Italia, con 160 foto ma anche articoli, libri e  riviste in un percorso, a cura di Clément Chéroux e Walter Guadagnini, che svela “il rapporto inedito tra il grande maestro della fotografia e il nostro Paese”.  L’esposizione è visitabile fino al 2 giugno 2025.

La mostra costituisce la più importante monografica mai realizzata incentrata sul lungo rapporto tra il maestro francese e il nostro Paese.

Per la prima volta viene documentato, in maniera esaustiva e approfondita, "il rapporto tra colui che è stato definito “l’occhio del secolo” e l’Italia, un Paese che amava profondamente, soprattutto per la vivace vita di strada, che gli offriva l’opportunità di cogliere quegli “istanti decisivi” che hanno reso celebre il suo lavoro".

Come i grandi viaggiatori del passato, è stato durante il suo primo grand tour, da Trieste a Salerno, che il fotografo realizza i suoi primi capolavori, nel 1932.

La mostra ripercorre 40 anni di viaggi in tutta Italia in senso cronologico e la profondità artistica declamata attraverso le immagini, tra paesaggio e umanità e presenta anche i fotoreportage realizzati per diverse testate internazionali, da Life ad Harper’s Bazaar.

In particolare, “sono celebri gli scatti realizzati in Lucania, in cui il fotografo documenta le criticità del contesto sociale italiano, ma anche la straordinaria ricchezza delle sue tradizioni, restituendoci uno straordinario racconto di un Paese in cambiamento”. 

La mostra prosegue con i ritratti agli intellettuali del tempo come Pier Paolo Pasolini, Roberto Rossellini o Giorgio de Chirico, “prima di focalizzarsi sui servizi, realizzati negli anni Settanta, sullo stabilimento Olivetti di Pozzuoli e su quello dell’Alfa Romeo di Pomigliano d’Arco”.

Il percorso si conclude con il ritorno a Matera e “raccontare, vent’anni dopo, la nuova realtà tra modernità e imprescindibile identità locale.

La mostra è realizzata in collaborazione con Fondation Henri Cartier-Bresson di Parigi e promossa dalla  Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Il catalogo è edito da Dario Cimorelli Editore. 







Pubblicato il 02/17/25