Dall’8 al 10 ottobre alla Fiera di Rimini torna il TTG Travel Experience e InOut | The Contract Community, i due appuntamenti organizzati da Italian Exhibition Group (Ieg). Quest’anno, oltre 200 eventi in sette spazi ad hoc e circa 2.700 espositori con oltre 1.000 buyer esteri provenienti da 75 Paesi, tra i quali Stati Uniti, Canada, Germania, Gran Bretagna, india, Cina, Sud America, oltre a 66 startup.
Secondo un rapporto annuale del centro studi Srm-Intesa Sanpaolo, il 2025 sembra essere uno degli anni più positivi per il turismo italiano e, se il trend verrà confermato, le presenze turistiche potrebbero superare i 481 milioni, in crescita del +3,3% rispetto al 2024, con gli stranieri in pole position, cifra che da sola potrebbe generare oltre 265 milioni di pernottamenti.
Anche in questa edizione del TTG il tema dell'innovazione è al centro del programma: si parte dall'incontro "Quello che l'IA non sa fare" fino al neuro pricing e alle strategie psicologiche per dare nuovo valore ai prezzi. "La trasformazione del turismo passa anche dalle persone che lo vivono e lo gestiscono. Non basta innovare con tecnologia e nuovi modelli di business: servono competenze aggiornate". È su questo argomento il panel "C'è un tempo nuovo per il turismo?" organizzato da Simtur, Bocconi, Unigenova, Campus University e Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
E, ancora, focus mirati su ospitalità, spiagge, sostenibilità ambientale, ristorazione, overtourism e tanto altro.
Alla cerimonia inauugurale sarà presente il ministro del Turismo Daniela Santanchè, il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, la presidente dell'Enit Alessandra Priante e Jamil Sadegholvaad, il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad.