L’albergo e l’intelligenza artificiale

Cos’è l’intelligenza artificiale?

 

In che modo può contribuire a rendere più efficienti le imprese dell’ospitalità e a migliorare il servizio offerto, senza snaturarne l’anima?

 

Federalberghi e il Centro di formazione management del terziario, con l’aiuto di Thomas Bialas, propongono un percorso di riflessione sull’impatto dell’intelligenza artificiale all’interno degli hotel.

 

L'IA può essere un alleato formidabile per l’albergatore.

 

Ad esempio, può aiutarci a parlare in tutte le lingue del mondo, offrire servizi personalizzati, ottimizzare i processi aziendali e aumentare la sicurezza.

 

 

Ma occorre saperla utilizzare, saper mettere la macchina al servizio dell’uomo.

 

Dobbiamo imparare a formulare le domande giuste, per ottenere risposte che creano valore.

 

Perché solo un uso “intelligente” della tecnologia ci pone al riparo da un’anonima standardizzazione.

 

Né possiamo sottovalutare il rischio che si ripropongano, su scala amplificata, le asimmetrie che si sono già verificate nel rapporto tra le strutture ricettive e le grandi online travel agencies.

 

L’IA può aiutarci a farci scegliere dai clienti, ma potrebbe anche essere utilizzata per condizionare le loro decisioni, limitandone la libertà di scelta.

 

Inoltre, occorre sempre tener presente quanto sia fondamentale garantire la protezione dei dati e della privacy degli ospiti.

 

Il manuale contiene, oltre all’analisi di scenario, anche una rassegna concreta di applicazioni che possono aiutare le imprese a migliorare le proprie performances.

 

Alcune di esse sono futuribili. Altre sono già disponibili sul mercato.

 

Ma la nostra bussola rimane sempre l’intelligenza umana, emotiva e relazionale, grazie alla quale continuare a garantire l’essenza del servizio alberghiero, fatto dalle persone per le persone.

 

Per dirla con le parole dell’autore, se saremo capaci di mantenere la nostra identità, di rimanere “speciali”, l’intelligenza artificiale farà cose speciali per noi.

 

Altrimenti farà cose uguali per tutti. Semplice automazione.







Pubblicato il 05/04/24